Separazione per giusta causa? Ora si può. Il vostro partner, marito o moglie che sia, non vuole più fare sesso con voi e la scarsa libido ha provocato una rottura nella coppia? Secondo una sentenza della Corte di Cassazione emessa qualche giorno fa l’assenza di un’intesa sessuale appagante rappresenta una giusta causa per la separazione.
La Cassazione ha infatti rifiutato il ricorso di un uomo che voleva annullare l’assegno di mantenimento che versava alla ex moglie, causa della separazione della coppia perché restia ad avere rapporti sessuali con il marito. Ebbene, secondo questo grado di giudizio, la moglie aveva tutto il diritto di rifiutare un rapporto privo di un’intesa sessuale serena ed appagante.
Il sito di appuntamenti extra-coniugali AshleyMadison.com rivela come molti dei suoi frequentatori (l’88% degli uomini e il 91% delle donne) decidono di avere un’avventura nel tentativo di salvare il proprio matrimonio. Il sondaggio condotto dal sito chiedeva ai suoi iscritti (si parla di 123mila utenti) cosa avessero fatto per la loro vita di coppia prima di iscriversi al servizio di incontri online: il 78% degli intervistati ha dichiarato di aver tentato almeno un altro approccio, sia da una terapista che da un punto di vista sessuale, mentre il 61% ha fatto tre o più tentativi prima di iniziare una relazione extraconiugale, come parlare con il proprio partner, con amici o parenti, e consultare un esperto.
Ha così commentato i dati Noel Biderman, CEO di AshleyMadison.com: «Le persone non decidono di avere un’avventura improvvisamente. In molti casi gli iscritti hanno utilizzato AshleyMadison.com nel tentativo di salvare il proprio matrimonio. Le persone sposate ritengono che il sesso non sia la cosa più importante in un matrimonio, e non reputano la mancanza di rapporti intimi un motivo di separazione, ma, allo stesso tempo, non sono disposti ad accettare l’astinenza per il resto della loro vita e per questo motivo pensano ad una relazione esterna al loro matrimonio.»
Il 39% degli intervistati, poi, ha dichiarato di aver pensato al divorzio come soluzione, ancora di valutare una relazione extraconiugale, mentre solo il 18%, l’ha preso in considerazione dopo essersi iscritto al sito. AshleyMadison.com, lanciato nel febbraio 2002, ha raggiunto ad oggi ben 14 milioni di utenti in 23 Paesi.
Dati allarmanti? Beh, sembra proprio che tutte queste persone utilizzino il tradimento per preservare e salvare il proprio matrimonio.
Giulia DONDONI