Domani comincerà l’ennesimo weekend da bollino nero sulle strade italiane: che siate in partenza o di ritorno dalle vacanze, ci aspettano incolonnamenti vari, partenze agli orari più strampalati e soste fugaci negli Autogrill dove i panini costano quasi più della benzina.
Il passato ci insegna che ingerire frettolosamente sandwich ripieni di maionese e insaccati, tracannare milioni di caffè per stare svegli e concedersi piccole tentazioni golose, magari mentre si è alla guida, sono abitudini tutt’altro che salutari e sicure.
Se quindi siete in partenza, che viaggiate in automobile, moto o camper la musica non cambia: un occhio di riguardo al vostro stomaco può permettervi di sentire molto meno la stanchezza, farvi viaggiare coi sensi all’erta ed arrivare a destinazione lucidi e sereni.
Evitate quindi di mangiare cose pesanti come salumi e salse, abolite i carboidrati raffinati che inducono sonnolenza (pane per tramezzini, pizza, pasta super condita, dolci) e non consumate cibi troppo salati per evitare continui equilibrismi con la bottiglia d’acqua e relative corse in bagno.
Preferite macedonie e insalate con una buona dose di proteine come tonno, uova e formaggi freschi, oppure le solite insalate di riso, orzo o farro con verdure e condimenti leggeri.
Ricordatevi di bere il giusto, soprattutto acqua naturale a temperatura ambiente, evitando le bevande gassate e zuccherate.
Inutile poi, dopo le alzatacce, farsi flebo di caffè durante il tragitto: si rischia uno stato di ipereccitabilità che può essere altamente controproducente dato lo stress da incolonnamenti, sorpassi azzardati e clacson facili.
Se poi rientrate nei 12 milioni di Italiani che già soffrono di problemi gastrici, abbiate ancora più accortezza nello scegliere i pasti del viaggio: no assoluto all’alcool, al caffè e alle pietanze piccanti, ma soprattutto ai pisolini subito dopo pranzo.
Ricordatevi inoltre di fare piccoli pasti per non creare fastidiose ipoglicemie che possono causare mal di testa e capogiri e di fermarvi assolutamente se il sonno prende il sopravvento: meglio sempre viaggiare con qualcuno che possa darci il cambio alla guida, dato che oltre alla compagnia, si guadagna un aiuto nei momenti di stanchezza, che altrimenti possono costarci la vita.
Quindi portatevi un amico, una borsa frigo con acqua fresca e un po’ di frutta (se doveste trovare traffico) e partite sereni.
Buon viaggio a tutti!
Erika Pompili