Le avete provate proprio tutte ma non riuscite ancora a dimagrire? Probabilmente la complicazione sta a monte, e dipende dalle vostre caratteristiche genetiche. A tal proposito il naturopata americano Peter Adamo, nel corso di alcuni studi di ricerca sui gruppi sanguigni, ha scoperto che il nostro tipo di sangue può scatenare diversi effetti, e avere una forte influenza, sul nostro corpo. Il gruppo sanguigno non è altro che una delle numerose caratteristiche dell’individuo, ereditato geneticamente dalla nascita.
Uno dei sistemi di classificazione del sangue è l’Ab0, secondo il quale esistono quattro tipi di gruppi: 0, A, B e AB. Andiamo quindi alla scoperta delle caratteristiche alimentari buone per ogni gruppo sanguigno.
Quali sono gli alimenti tollerati, quelli indifferenti e quelli che invece possono creare dei problemi all’organismo?
Il gruppo zero, il più antico, appartiene al 40% della popolazione europea. Una delle caratteristiche che accomuna i soggetti aventi questo tipo di sangue è un apparato digestivo attivo, che soffre dei repentini cambiamenti alimentari e climatici.
Che cosa mangiare allora? Tabu per voi tutti i cereali, in particolare il frumento, limitate latte e derivati, siate parsimoniosi nell’uso di caffè e bevande a base di caffeina e sostituite agli alcolici un buon bicchiere di vino. Scegliete sempre pesce e carni magre, limitando insaccati e cibi in scatola, via libera a frutta e verdura da condire rigorosamente con olio extra vergine d’oliva. Per voi l’attività fisica è un must inderogabile.
Tutti coloro che hanno gruppo sanguigno A, sono dotati di ottime capacità d’adattamento ma aimè hanno un apparato digerente fragile e un sistema immunitario che fa le bizze. Per voi è consigliato mangiare molta frutta, una dieta quasi vegetariana, limitate farinacei e frumento.
Bandite le carni rosse, gli insaccati e i precotti, preferite sempre il pesce. Toccasana per voi i semi oleosi e la frutta secca. Non dimenticate, per ottenere dei risultati soddisfacenti, di coadiuvare la dieta con l’attività fisica, più idonei gli sport rilassanti come lo yoga.
Non è molto diffuso e le sue origini sono da ricercarsi tra le popolazioni più orientali, Il gruppo B è sicuramente molto recente. Fortunati tutti gli afferenti, non solo riescono a mandar giù di tutto e a tutte le ore, hanno inoltre una forte capacità di adattamento a qualsiasi contesto.
Il vostro regime alimentare deve essere moto eterogeneo, scegliete latticini, carni magre, pesce a esclusioni dei frutti di mare. Le verdure a foglia larga e la frutta sono per voi un toccasana, mai stare senza! Occhio a non esagerare con i cereali e la frutta secca, o incapperete nell’effetto yo-yo.
Ultimo, per ordine di rarità, comparso non più di mille anni fa, il gruppo AB. Questo tipo di sangue rende i soggetti che lo posseggono molto resistenti ai numerosi cambiamenti che si verificano nel corso della vita quotidiana.
La pecca? Un apparato digerente debole e un sistema immunitario che perde da tutte le parti, diciamo un colabrodo. I prodotti ittici devono diventare per voi alimento unico, assolutamente da eliminare dal regime alimentare la carne rossa, preferite il riso alla pasta, concessi a voi vino caffè e tè, no a spezie e derivati, sì all’olio d’oliva.
Non ci resta che provare, magari la genetica ci darà la giusta soluzione per non litigare più con l’ago della bilancia. Se con questo caldo torrido sentite che vi “ribolle” anche il sangue, tranquilli secondo Shakespeare … il sangue caldo genera caldi pensieri, e i caldi pensieri generano calde azioni e le calde azioni sono l’amore…
Martina PISASALE