Luci sfavillanti, campanelli tintinnanti, cucine risuonanti di stoviglie e risate dei parenti in arrivo, e… cosa manca? Solo il giusto look. Quello “Ballin” si crea sotto l’albero al ritmo di quei jingle come twinkle che impazzano nelle radio come in TV. Molto anni Trenta’s style, non trovate?

In effetti, i più attenti si saranno accorti che le musiche delle feste, come le mìse delle grandi maison, si sono definitivamente adattati allo stile retrò, e più precisamente agli anni della Grande Depressione (non ci stupiamoci del perché).

Ma perché buttarsi giù anche in tempo di XMas party? Come dare il giusto colore ad un Natale che per molti versi sembra nero?

Ballin ci prova “ballando”, reinterpretando il Tannebaum con un “insolito di Natale” ovvero lanciando un total look molto Ginger Rogers che rielabora nel topico rosso sfavillante i must to have dell’autunno appena trascorso.
Parliamo di decolléte.

Ballin presenta la sua nuova creazione come un sensuale modello anni ‘30 in vernice bicolor cipria e nera con cinturino. La caviglia è sorniona, raccolta nell’iconico cinturino stretto; il piede è deliziato da una coda di rondine erotica in versione suede in cui protagonista è la nuance blu royal, fucsia, verde smeraldo, giallo senape, arancione e rosso… abbinata al sempre elegante nero.

E non è finita qui. Ballin propone un doppio gioco di luce e pietre abbaglianti applicate su un sempre sensuale velluto rosso bordeaux: da una parte ci sono pietre argento e rosse che avvolgono il tacco a spillo di una femminile decolletè a punta in velluto rosso rubino, rendendola una vera scultura; dall’altra diventano chiusura sulla pochette bordeaux con catena oro.

A questo punto cosa manca? Non so, fate voi: avete scelto il vostro Fred Astaire?

Paola PERFETTI