Di Paola PERFETTI

Una camera di velluto. Velvet. Un gioco di seduzione chiamato burlesque fatto di pelle dorata e tanto blu. Ma anche carne, rosso… L’importante è che Lei sia pronta a esibirsi in una danza di seduzione nata per Lui, audace quanto romantica, perché, ammettiamolo, San Valentino può essere ogni giorno dell’anno…

Lo sa bene The Velvet Room, alias Alessandra di Ioia, giovane stilista che da appena un anno ha lanciato il suo marchio di lingerie The Velvet Room®.

Come spiegarvelo… “The Velvet Room® è femminilità e cura, qualità e ricercatezza dei dettagli. Lingerie e accessori cuciti a mano, da esibire come un originale capo d’abbigliamento” – mi dice la fashion designer via mail.

Alessandra disegna da sola. Gestisce i suoi progetti da sola. E’ presente in alcune boutique dello Stivale così come in prestigiosi Coté Fashion made in Italy, da quello In Cortile di Torino, appena prima di Natale, ai Fashion Camp meneghni.

“Quanto allo showroom ahimé non ne ho ancora uno” – mi racconta, ma per ora le sue creazioni sono ugualmente ben visibili dal sito web TheVelvetRoom.it dove a posare per la primissima collezione è una delicata Veruska Puff (per i meno esperti del tema, brava artista di burlesque da quel di San Benedetto del Tronto).

Ma… vi avevo avvisato che non di solo burlesque e sexy soluzioni è fatto il mondo di The Velvet Room.

Molte sono le declinazioni romantiche e assolutamente artigianali proposte da Alessandra di Ioia.

Per il debutto nel 2011, infatti, la designer ha messo a punto una collezione ufficiale legata alla stagionalità e tutta ispirata al vintage couture dove preziosi si fanno i dettagli di nastri, merletti, perle e pizzi. 

Parliamo di capi e accessori coordinati, unici nel design e nei colori, che vengono interamente realizzati in modo artigianale, in edizione limitata e per giunta su misura.

Insomma,soluzioni intime capaci di adattarsi perfettamente alle forme come ai desiderata di ogni signorina. Senza dimenticare l’aspetto ECOCHIC.

Anzi, qui siamo al centro di un vero e proprio Ecochic Project. Alessandra Di Ioia me lo spiega così: “Ecochic Project – Be a FanEthic® è un progetto speciale, un’idea romantica ed ecofriendly, basata sul riutilizzo di materiali. I tessuti a cui si è particolarmente affezionati si reinventano di volta in volta e si trasformano in un capo nuovo, originale ed esclusivo. La possibilità di riciclare ciò che era prima inutilizzabile rende questa “non-collezione” unica e mai uguale a se stessa”.

Insomma, che vi sentiate vintage, romantiche o irresistibilmente femminili, un po’ di malizia e un pizzico di rosa possono far sì che quella degli Innamorati sia una ricorrenza da festeggiare ogni sera dell’anno.