Terzo consiglio di lettura approfittando di qualche attimo di relax pre-Capodanno: il titolo di oggi è : Sorella del mio cuore, di Chitra Banerjee Divakaruni.
L’atmosfera avvolgente di Chitra B. Divakaruni ci porta a Calcutta, a casa di Anju e Sudha, due sorelle-non sorelle, cugine-non cugine, che dimostrano come i legami veri e viscerali vadano ben oltre il sangue e la parentela.
I loro caratteri e i loro sogni sono diversi, opposti direi, ma l’affetto che provano l’una per l’altra le aiuta a supportarsi e non a dividersi.
Anche quando sembrano destinate a vite separate, trovano un appiglio a cui aggrapparsi per ripartire. L’oceano le allontana, insieme ai sentimenti cattivi dell’invidia e della gelosia ma, nonostante la vita sembri scorrere tranquillamente, entrambe sanno di essere incomplete se divise. Quando, però sembra che si siano ormai rassegnate a diventare due estranee, capiscono che in realtà è impossibile, perché, ancora una volta, basta una parola non scritta o un sospiro nascosto per intuire che qualcosa sta per accadere.
Il legame di Anju e Sudha si cementa con il dolore e la condivisione. Gli avvenimenti infausti sono tanti, fin dalla loro nascita, ma riescono a superarli. Anju, grazie alla dolcezza di Sudha, diventa malleabile e tollerante nei confronti degli altri, soprattutto verso chi non asseconda i suoi sogni. Sudha, grazie alla caparbietà di Anju, diventa forte e coraggiosa, arrivando a decidere per sé, incurante del giudizio altrui.
Alla base della loro crescita e maturazione c’è sempre l’intervento dell’altra, come se da sole non avessero consapevolezza di sé. Il motivo è che nessuno riesce a penetrare il mondo che le due donne si sono costruite attorno. Anche mariti e madri ne restano fuori, relegati al ruolo di meri spettatori o, al massimo, di lievi comparse che bussano al loro cuore.
La poesia della narrazione rende questo romanzo ancora più magico e intimistico e permette di accompagnare le due protagoniste fino alla fine, partecipando con commozione a tutti gli eventi che si susseguono.
Sorella del mio cuore, Chitra Banerjee Divakaruni, Einaudi Tascabili
Vera Moretti
Che vi pposso dire solo che siete due merde e inutili esrrmenti umani;se avete un minimo di palle venite in faccia a me che vi do una mano