Rinnovare l’aspetto di una cucina piastrellata che non piace più o di un bagno che sembra un po’ datato, o semplicemente per dare un’aria nuova all’ambiente non c’è bisogno di chiamare muratori e carpentieri e di aprire un vero e proprio cantiere. Basta un po’ di fantasia e alcuni stickers, simili a quelli che si usano per personalizzare, ad esempio, gli elettrodomestici.
Ce ne sono di tutti i tipi: con soggetti ironici e spiritosi che piaceranno sicuramente ai più piccoli, oppure con fiori o soggetti astratti o ancora con temi decor che richiamano gli anni ’60 e ’70, oppure che riproducono fotografie, disegni o mosaici.
Una volta scelta la decorazione preferita, non rimane che posarla: prima di tutto occorre pulire bene la piastrella con una sgrassatore e semplicemente applicare lo sticker partendo dall’alto e andando verso il basso, accompagnando la posa aiutandosi con il palmo della mano in modo da far aderire la decorazione alla piastrella senza creare bolle d’aria.
Anche per la rimozione non ci sono problemi. Basta staccarne un angolino e procedere piano, senza strappi, magari aiutandosi con un phon per scaldare la colla a facilitare così il distacco. Alla fine, per lucidare la piastrella, basterà un panno umido.
L’unico particolare a cui prestare attenzione è che lo sticker sia creato appositamente, sia per forma che per materiale, per decorare le piastrelle. Le proposte in commercio sono moltissime, ce n’è davvero per tutti i gusti. L’elemento che hanno in comune è la loro capacità di personalizzare e cambiare aspetto ad un angolo della casa o ad un intero ambiente in un solo pomeriggio, senza sporcare e senza rompere muri.