Che differenza fa se un cantante è alto, basso, grasso, magro, giovane o vecchio. Ciò che conta è che la voce sia in grado di suscitare delle emozioni in chi ascolta. È proprio su questo principio che si è ispirato e si basa “The Voice of Italy”, il nuovo format televisivo che dopo aver fatto il giro del mondo è pronto ad approdare in Italia.

Quattro squadre capeggiate da quattro coach-simbolo della musica italiana si scontreranno in una gara all’ultima nota. Raffaella Carrà, Riccardo Cocciante, Noemi e Piero Pelù: sono loro gli “allenatori” che da questa sera, su Rai2, giudicheranno al buio i concorrenti  con la missione di trovare la più bella voce d’Italia, il tutto sotto la conduzione di Fabio Troiano (per la prima volta in questa veste) e la V-Reporter Carolina Di Domenico che riporterà i commenti della rete dai profili ufficiali di Facebook e Twitter.

Dallo Studio 2000 del Centro di Produzione Tv Rai di via Mecenate a Milano, i cantanti si esibiranno in una blind audition assolutamente dal vivo durante le quali i vocal coach saranno seduti di spalle: il loro compito sarà quello di ascoltare la voce e scegliere sedici candidati ciascuno tra tutti quelli che saliranno sul palco. In questo modo Raffaella Carrà, Riccardo Cocciante, Noemi e Piero Pelù formeranno la propria squadra. Accompagnati dalla band di “The Voice of Italy”, i cantanti proporranno brani italiani e internazionali di grande successo; i coach dopo aver ascoltato potranno schiacciare il pulsante I want you e scegliere chi farà parte del proprio team. Solo a questo punto la sedia si girerà, mettendo il giudice faccia a faccia con il “suo” cantante. Nel caso in cui più coach scelgano la stessa voce è il cantante in gara a scegliere di che squadra entrare a far parte. Un’eventualità che costringe i coach a “battersi” per conquistare la preferenza. Se, invece, nessuno schiaccia I want you, al cantante non resterà che tornare a casa.

A Fabio Troiano l’arduo compito di raccontare le emozioni della blind audition e l’avventura del programma che vedrà incoronare il vincitore nella serata del 30 maggio.

Nella fase di preparazione dei cantanti Raffaella Carrà sarà affiancata da Gianni Morandi in qualità di special coach, Riccardo Cocciante dai Modà, Noemi da Mario Biondi e Piero Pelù da Cristiano Godano dei Marlene Kuntz; al termine di ogni “scontro” sarà il coach stesso a decidere il cantante da premiare e portare ai live.

Inoltre, gli otto cantanti finalisti di ciascuna squadra, oltre a una prova da solisti, avranno la possibilità di esibirsi in veri e propri concerti con il coach e con ospiti nazionali e internazionali e le loro performance saranno rese più spettacolari anche dal corpo di ballo di “The Voice of Italy”.

Chi sarà la più bella voce italiana? Per scoprirlo non ci resta che seguire “The Voice of Italy”.

Giulia DONDONI