Non sempre Pasqua è sinonimo di vacanza e relax. Per le mamme lavoratrici, ad esempio, organizzare lavoro e vita familiare con i figli a casa da scuola può diventare un vero e proprio stress. Per chi poi partirà le difficoltà aumentano, se aggiungiamo lavatrici e preparazione delle valigie, a meno che non siate così fortunate da poter contare sull’aiuto del vostro compagno… Cercare una babysitter? Sì, ma come fare così su due piedi non avendone già una di fiducia? È altresì vero che molti genitori se la sono cavata egregiamente districandosi tra carriera, figli e famiglia senza ricorrere all’aiuto di una tata, ma per chi vive con l’ansia del “Oh mio Dio devo fare un sacco di cose”, Internet viene ancora in aiuto.
Il portale Sitterlandia offre a mamma e papà un ventaglio di 35.000 profili professionali tra babysitter, tate, aiuto-compiti o colf all’interno del quale poter trovare la risposta concreta alle proprie esigenze. Ad ogni profilo corrisponde una scheda comprendente zona di riferimento, esperienze, referenze, disponibilità settimanale, tariffe orarie e commenti lasciati da altri genitori che hanno già “testato” la candidata.
Tra le opzioni offerte dal portale (al quale è necessario iscriversi) c’è anche quella di poter selezionare la babysitter nella località di vacanza, permettendo così alla famiglia di trascorrere un piacevole soggiorno magari concedendosi qualche momento romantico come due piccioncini.
Come Sitterlandia esistono altri portali dedicati al babysitteng: Tate&Nanny, Cerca tata, Oltre tata, My star sitter e Total nannies, sparsi per tutto il territorio italiano.
Ma come facevano le nostre nonne a fare tutto senza aiuto?
Giulia DONDONI