Il medico di Torino, Federico Francesco Ferrero, è il nuovo Masterchef d’Italia, vincitore della gara, ma soprattutto il protagonista della terza edizione del fortunato programma ci ha concesso un’intervista, a caldo. Per carattere non è una persona che si lascia andare a grandi emozioni, anche se l’entusiasmo è palpabile e per stemperare la tensione gli abbiamo fatto qualche domanda e lui ha caldo ha risposto così:

 Qual è la domanda a cui avresti voluto rispondere e che nessuno ti ha mai fatto?

Avrei sempre voluto parlare della cucina che mi piace di più, la cucina delle nonne del Sud. I miei migliori amici sono di Napoli: la adoro e ne ho ricavato molte ispirazioni, ma a Masterchef si cerca uno chef, non una casalinga.

Durante tutto il programma hai portato in televisione un personaggio vero nel bene e nel male, ma soprattutto non hai portato le lacrime che nei talent e nei reality sono protagonisti assoluti, questo ti fa onore, soprattutto se si pensa a personaggi come Rachida. Il tuo comportamento è stato studiato o ti è venuto naturale? Al ricevere la lettera da casa, ad esempio è stato un fiume di lacrime per tutti i protagonisti, tu hai semplicemente sorriso, hai voglia di spiegarmi?  

Non ho partecipato per vincere un programma televisivo, ma solo per far vincere la mia idea di cucina. Cucinare mi diverte e mi mette di buon umore. Sono ben altre le cose per cui piangere. Anche se una volta ho versato una lacrima per assaggiando in un ristorante un piatto straordinario.

Durante una delle ultime puntate ti sei aperto un po’ di più dicendo che l’esperienza a Masterchef è stata l’occasione per fare qualcosa solo per te stesso e non per assecondare i desideri e le convenzioni altrui, smetterai di seguire la professione medica o cercherai di fare coesistere le due?  

Ho la grande fortuna di occuparmi di cucina anche nel mio lavoro di medico. Insegno alla gente ad amare il cibo, a valorizzarlo, a selezionarlo e a mangiarlo nelle giuste quantità e non ad odiarlo e a volerlo distruggere.

 Tra tutti i concorrenti di Masterchef c’è qualcuno che secondo te è stato eliminato prematuramente?        

Senz’altro. In qualsiasi ad eliminazione diretta spesso non salgono sul podio quelli che se lo meritano di più. Ma chi vince la maggior parte delle sfide di un campionato è, solitamente, il migliore.

Domani mattina che succederà? Come cambierà il tuo modo di vivere la vita e la cucina?

Non cambierà nulla dentro di me. Sicuramente cambierà qualcosa attorno a me. Ma continuerò ad essere me stesso, ad amare la vita e la cucina. Ho vinto, sono semplicemente molto più felice.

Alla fine Enrica la inviterai a cena o no? 

Veramente mi aveva promesso un invito a pranzo dalla sua nonna. Enrica è solo un’amica, ci siamo scontrati come due atleti in una gara sportiva con agonismo ma senza cattiveria. E’ per sua nonna che avevo un debole…

Federico al culmine della felicità o sotto pressione, non perde mai il suo aplombe tranne, forse, nel momento in cui ha dovuto preparare la cena per i famigerati giudici, ma nonostante la tensione è riuscito a imporsi con la sua cucina e a vincere l’ambito titolo, ora ci tocca solo aspettare di leggere il suo libro di ricette.

 

Silvia GALLI