Quando si parla di moda italiana, la prima città che ci viene in mente è certamente Milano. E’ la città meneghina, infatti, che, per 8 volte all’anno (4 per la donna e 4 per l’uomo), ospita buyer, giornalisti e tutta la schiera di legionari del fashion, in occasione della Settimana della Moda. Ma se fino a qualche tempo fa il monopolio del fashion era esclusivamente affidato alle mani della capitale lombarda, con il passare del tempo anche la città di Firenze è riuscita a ritagliarsi una fetta di tutto rispetto, grazie al Pitti Immagine, manifestazione dedicata inizialmente solo alla moda uomo (poi anche a quella femminile e per bambini), giunto ormai alla sua ottantaseiesima edizione.
La kermesse, che raccoglie il meglio dei marchi di abbigliamento e accessori Made in Italy, in un momento in cui i mercati europei cominciano a lanciare positivi segnali di ripresa, provando a mettersi di nuovo in competizione con quelli asiatici e americani, si impegna a giocare un’importante partita. E’ proprio per questo motivo che il tema su cui sarà incentrata la manifestazione, dal 17 al 20 giugno 2014, sarà la competizione sportiva agonistica, in particolare il ping pong, sport che – commenta Agostino Poletto, vicedirettore generale della kermesse fiorentina – “unisce movimento fisico, concentrazione mentale, velocità e destrezza tecnica, agonismo e piacere“.
Ricchissimo, forse ancor più degli altri anni, il calendario di Ping Pitti Pong che si dipanerà tra ospiti e special guest, manifestazioni, concerti e anteprime delle collezioni di moda maschile presentate alla Stazione Leopolda. Insieme al Ministero dello Sviluppo Economico e ITA – Italian Trade Agency, Pitti Immagine 86 festeggerà anche i sessant’anni del Centro di Firenze per la Moda Italiana con gli eventi in programma per Firenze Hometown Of Fashion a cui parteciperanno importanti nomi del Made in Italy del calibro di Ermanno Scervino, Gucci, Emilio Pucci e Salvatore Ferragamo.
Guest designer dell’86esima edizione sarà Z Zegna che presenterà in anteprima, il 19 giugno alla Stazione Leopolda, la collezione disegnata da Murray Scallon e Paul Surridge. Da non perdere anche Pitti Italics, inserito in calendario tra gli eventi di Firenze Hometown of Fashion, che vedrà protagonisti il progetto di Marcelo Burlon County of Milan e i giovani designer di Au Jour Le Jour.
Pinella PETRONIO