Sìsì, è vero che le donne sognano il grande amore. Che da piccole ascoltiamo rapite la fiaba di Cenerentola, per il cui amore il principe setaccia letteralmente un intero regno, la trova, la sposa e vive felice e contento con lei per sempre. Ma siamo un po’ realisti, vi immaginate davvero un uomo farlo? Sono troppo pigri. E poi, c’è il campionato, la playstation, la partita a calcetto con gli amici… per cercare il loro amore non setaccerebbero nemmeno un quartiere, figurarsi un regno. Forti e consapevoli di ciò, le donne hanno scelto, quindi, di andare loro a caccia del principe, e di fargli volteggiare la testa indossando stiletti da capogiro. Ma non stiletti qualsiasi. Stiletti fatti ad opera d’arte dal Re delle scarpe, Manolo Blanik, unico vero principe azzurro di ogni donna.
Carrie Bradshaw c’ha montato su un mito, ha reclamato a gran voce il suo “diritto alle Manolo” quando, nella popolare serie Tv Sex and The City, una sua amica, sposata e con prole, voleva farla sentire in colpa per i soldi spesi in scarpe. Un creatore di sogni e desideri. Un uomo, Manolo, che ha reso felici con le sue creazioni centinaia di migliaia di donne. Anche perché, siamo oneste, se un abito non sempre può stare bene quando lo si indossa, un paio di Manolos, ah sì, quelle calzano sempre a pennello. Ci fanno sentire sensuali, ci fanno sentire bene.
A lui, a quell’uomo che iniziò la sua carriera con un’umiltà esemplare, che nella moda si è persa da un po’ e di cui lui è ancora portatore sano, le donne devono molto. E alla sua storia, cominciata nel 1971 quando aprì il suo primo negozio in quel di Londra, sarà dedicato un documentario, sotto la direzione di Michael Roberts, dal titolo Manolo – The Boy – The Boy Who Made Shoes For Lizards (Manolo – Il bambino che creò scarpe per lucertole), che verrà presentato durante il prossimo Festival di Berlino.
Il docu-film, che ci darà la possibilità di sbirciare il dietro le quinte delle sue creazioni, traccerà un ritratto di Manolo Blahnik, della sua vita e della sua carriera, anche attraverso gli occhi di alcune celebrità del mondo della moda, come la direttrice di Vogue Anna Wintour, Andre Leon Talley, Paloma Picasso, Candace Bushnell, ma anche Naomi Campbell e Charlotte Olympia.
Michael Roberts, che ha già raccontato il lavoro di Blahnik nel 2014 con uno short video, dichiara a proposito dello shoes couturier: “Conosco Manolo da oltre 30 anni e posso dire che è un intellettuale poliedrico e romantico con una mentalità coinvolgente e una carriera geniale fatte per intrattenere al cinema“. In attesa di godere de “la sua mente ingegnosa e il suo straordinario talento” comodamente sedute in poltrona al cinema, non ci resta che sognare, e per chi ne ha la possibilità, indossare le sue straordinarie creazioni.
Pinella PETRONIO