Per aiutare le donne non servono foto in bianco e nero su Facebook con la scritta “Sfida accettata“. Serve prevenzione, servono soldi per finanziare la ricerca. Perché la sfida, quella vera, sono le donne che ogni anno vengono colpite dal cancro a doverla sostenere, senza considerare il fatto che magari no, non avrebbero poi così tanta voglia di accettarla… Ottobre è il mese della prevenzione e della lotta ai tumori al seno, e per sensibilizzare le donne sull’importanza della diagnosi precoce e della ricerca, Chantelle, marchio di lingerie francese, da 140 anni al fianco delle donne, ha deciso di mettersi a servizio della causa di Associazione Libellule Onlus.

Missione comune è quella di trasformare la vita delle donne che hanno subito un intervento al seno o all’apparato genitale in un’opportunità per riappropriarsi della propria esistenza, cercando di ricominciare come e meglio di prima. Per fare sì che questo possa succedere, dal 1 al 31 ottobre, Chantelle donerà, per ogni capo acquistato – presso le principali filiali COIN e la Rinascente – tra quelli selezionati da Chantelle e Libellule Onlus, 1€ all’Associazione.

Chantelle e Libelle Onlus si sono posti come obiettivo concreto l’acquisto di un Ecografo, delicato come una Libellula, strumento in grado di eseguire una diagnosi precoce, salvando vite, senza essere invasivo, e senza causare fastidiosi dolori al seno. Dice Fabio Ponzano, Country Manager Chantelle Groupe, a proposito dell’iniziativa: “Sono molto contento di potere contribuire con Libellule al mese della prevenzione. Le donne, tutte le donne ed in ogni momento della loro vita sono al centro della nostra attenzione. Mi sembra indispensabile che lo siano anche quando si trovano a dover affrontare una fase così delicata e difficile. Insieme si è più forti e si può superare anche il dolore”.

A Ponzano fa eco Paola Martinoni, fondatrice Associazione Libellule Onlus: “Tutto può accadere persino quando il dolore, la solitudine e la paura sembrano sprofondarci in un elemento oscuro, in un luogo cupo, in una laguna desolata. Tutto può accadere, perché anche quando una donna pensa che la sua vita sia finita e ciò che resta di lei sia solo una larva, ecco che l’amore, la solidarietà, la forza e la passione, come vortici potenti ci sollevano, ci scuotono e ci obbligano a rinascere e a trasformarci in meravigliose libellule delicate, leggiadre, sagge e ancor più femminili. L’esistenza si riprende più ricca di prima, i sogni e i progetti ritornano a farci compagnia. Si scoprono potenzialità che erano sopite dentro di noi e che come per incanto ci danno la forza di aiutare anche le altre donne, con un senso di solidarietà così forte che i nostri problemi passano in secondo piano. Basta un battito d’ali per volare in alto. Tutte insieme“.

 

Pinella PETRONIO