Quante volte ci capita, prima di uscire di casa, di non trovare le chiavi, o gli occhiali o il portafogli? E quanto tempo perdiamo, nel cercarli, accumulando minuti di ritardo?
Tutte le volte che succede, pensiamo a come sarebbe tutto più facile se potessimo ritrovare subito ciò che ci serve, senza impazzire, ma solo spingendo un pulsante e rintracciarli all’istante.
Ebbene, c’è chi ci ha pensato e, ora, ha lanciato sul mercato un accessorio che serve proprio a questo: farci ritrovare quello che non troviamo più, con una semplice mossa.
Di cosa stiamo parlando? L’oggetto in questione si chiama Filo, si presenta sottoforma di portachiavi ma sa fare molto di più. A progettarlo, è stata Roberta Alessandrini con una equipe di collaboratori, e, noi di Bellaweb, abbiamo deciso di intervistarla per scoprirne di più.
L’idea di creare un oggetto che ci aiuti a trovare ciò che abbiamo smarrito è davvero geniale. Da cosa le è venuto lo spunto per crearlo? Da un’esperienza personale o dal desiderio di proporre qualcosa che ancora nessuno aveva inventato?
Io e i miei soci ci siamo conosciuti durante un percorso formativo per startupper, abbiamo fatto un brainstorming nella mia cucina, attaccando dei post-it al muro. Eravamo tutti d’accordo sul fatto che perdiamo troppo tempo per ritrovare oggetti importanti che abbiamo a portata di mano, come le chiavi casa. Così è nato Filo, un Bluetooth tracker che è possibile far suonare attraverso un’app, per ritrovare velocemente cio’ che stiamo cercando.
Filo si presenta sottoforma di portachiavi, riesce a trovare proprio tutto ciò che abbiamo perso o è limitato ad alcuni oggetti?
Filo è ideale per oggetti come le chiavi, la borsa, il portafoglio. E’ molto utile per ritrovare oggetti importanti all’interno del raggio d’azione Bluetooth, che va dai 20 agli 80 metri in assenza di ostacoli. Inoltre Filo permette di ritrovare velocemente il cellulare: basta premere il pulsante per farlo suonare, anche se in modalità silenziosa.
Per quanto riguarda il tracciamento in movimento, Filo sta progettando un dispositivo alternativo al GPS, il cui lancio è previsto per l’anno prossimo.
Come funziona Filo? Come fa a riconoscere, segnalare e ritrovare l’oggetto smarrito?
Immaginiamo di attaccare Filo alle chiavi di casa. Filo funziona con la tecnologia Bluetooth: dall’App, gratuita e disponibile per iOS e Android, è possibile verificare se Filo è a portata di mano e farlo suonare per ritrovarlo velocemente. E’ possibile collegare piu’ di un Filo allo stesso smartphone per poter ritrovare più oggetti. Se, una volta arrivati a casa, scopriamo di non avere le chiavi a portata di mano, grazie al Last Seen potremo scoprire se le abbiamo lasciate in ufficio, in palestra o dall’amica. Dall’app di Filo è infatti possibile visionare l’ultima posizione nota degli oggetti che stiamo cercando, anche quando non è possibile farli suonare perché fuori portata. Questa funzione permette di ricordare sempre dove abbiamo parcheggiato la macchina, anche se a km di distanza: basta lasciare un Filo al suo interno e mantenere attivi GPS e Bluetooth sullo smartphone.
Quali step avete dovuto seguire per creare Filo? Quanto tempo è trascorso dall’idea iniziale alla realizzazione concreta?
In soli 5 mesi, durante l’incubazione in Luiss Enlabs, siamo riusciti a progettare, produrre e vendere i primi 2000 dispositivi. E’ stato difficile trovare dei fornitori affidabili e fiduciosi nel nostro progetto, ma siamo riusciti a superare tutte le sfide del caso, come ad esempio ottenere l’autorizzazione Bluetooth e la certificazione CE. Scegliere di proporre un prodotto 100% Made in Italy è stato impegnativo ma ci ha ripagato in termini di qualità. Ognuno di noi ha fatto diversi sacrifici per dare il meglio in questo progetto ambizioso.
Chi vuole acquistare Filo dove può trovarlo?
Oggi Filo è disponibile sul nostro e-commerce, filotrack.com, e su Amazon. Inoltre, è possibile avere Filo personalizzato con il proprio brand, a partire da 50 pezzi. Molte aziende smart come Cisco, IBM, Accenture e AirBnb hanno già scelto Filo come corporate gift innovativo.
Vera MORETTI
