Cosa desidera un uomo per il Natale?

Care donne, vi sveliamo un segreto. Non tutti gli uomini sono uguali, si passa dall’estremamente semplice all’estremamente complesso.

Il maschio alfa, quell’uomo dai 35 ai 50 anni perennemente indaffarato e in carriera. Passa 14 ore al giorno in ufficio e trova anche il tempo per andare alla Virgin e scolpire l’addominale.

Cosa vuole per Natale? Un oggetto che solletica il suo ego, quindi esclusività ma non “riccanza” volgare.

Apple, Bose per i gadget digital o buoni per esperienze esclusive. Ma niente SPA o simili, magari un giro in elicottero o sci estremo.

Il Nerd invece cosa predilige? Oggi il nerdismo non investe solo l’elettronica, ma anche molti altri campi. Ecco allora dover rincorrere la nicchia della nicchia. L’ultimo caffè monorigine coltivato da una sconosciuta tribù del Kenya, o il vinile del cugino di Bob Dylan.

L’Hypster metropolitano desidera ovviamente oggetti hypster. Il vintage, una bici, un poster vintage del film Labyrinth con David Bowie. Ma anche una collezione di macchine fotografiche analogiche, una macchina da scrivere vintage non funzionate, un Macbook e svariati fili bianchi Apple per collegare tutti i dispositivi. Anche un abbonamento annuale all’Internazionale.

L’uptodate perenne predilige eleganza e novità. Sicuramente la startup torinese Tela Blu (www.telablu.com) fa al caso suo. Un’esperienza d’acquisto da raccontare a conoscenti ed amici, vestiario da indossare e raccontare. Chino, botton-down, girocollo.

Il maschio-donna è il più sensibile del genere maschile. Sicuramente avrà fatto capire alla sua compagna i suoi “desiderata”, ma come ogni anno vedrà arrivarsi una cravatta!

L’intellettuale “al caviale” è disposto a rompere amicizie decennali se vede arrivare l’ultimo libro di Fabio Volo (un po’ lo capirei). Il suo libro di grido è dello scrittore afroamericano Ta-Nehisi Coates “Tra me e il mondo”. Vincitore del National Book Award nella sezione Non Fiction e il PEN Literary Award che è finalmente disponibile anche in Italia , un libro che nell’ultimo anno ha fortemente segnato l’America, rimanendo ai vertici della classifica dei bestseller del NYT per lungo tempo.

Dario UJETTO