Una vera goduria, soprattutto per coloro che viaggiano per lavoro. Ore ed ore di aereo, la coincidenza, il taxi, il fuso orario, rimane solo la stanchezza e ovviamente una gran fame.

Nessuna voglia di uscire e tanta voglia di addentare un pasto che non siano le noccioline del frigo bar. Ecco spunta l’dea geniale, che salva all’ultimo minuto, il servizio in camera in hotel. Di solito a proporlo sono delle strutture di livello perché sono le uniche che possono permettersi uno chef 24 ore su 24 a disposizione dei clienti. Insomma, una specie di angelo custode per le papille gustative.

Tutto ciò che andremo a consigliarvi è perfettamente inutile nel caso in cui abbiate la fortuna di soggiornare in un hotel in cui lo chef è degno di questo nome, ovvero un professionista che saprà farvi arrivare in camera dei pasti al meglio possibile.

Ma, se così non fosse, per evitare rischi, ordinate un club sandwich. Un super classico negli hotel, se è croccante, ben condito e con i sapori bilanciati allora avrete fatto bingo, in caso contrario, non avrete speso un patrimonio e potete andare a letto con la pancia piena.

Il fritto è da evitare. Goloso, gustoso e sempre allettante ma, se non fatto al momento, diventa una vera e propria penitenza. Per ordinarlo a cuor leggero dovete essere davvero vicini alla cucina, altrimenti sotto la cloche per troppo tempo la frittura diventerebbe immangiabile. Stessa storia per i soufflè, diventerebbero una frittata prima di essere arrivati in camera, dunque bisogna ponderare bene l’ordine prima di effettuarlo.

Proprio per questo sarebbe meglio ordinare al room service parlando al telefono con una persona reale che è in grado di consigliare al meglio il cliente. Ci si può azzardare anche a chiedere un fuori menù del resto, ad una richiesta educata viene risposto di conseguenza.

MaZ