E’ difficile. Rimanere amici di entrambi dopo che hanno divorziato è complicato, spesso imbarazzante e a volte impossibile. Purtroppo sono sempre di più le coppie che, dopo aver percorso un pezzo di vita insieme, decidono di continuare da soli ( o in compagnia di qualcun altro), ma come si devono comportare gli amici?
Spesso c’è una parte (di solito quella femminile) che è più propensa a che si rimanga amici di entrambi, anche se non è detto che quello che viene detto a parole sia poi la più vera delle verità…
Cosa deve fare un buon amico di entrambi?
Capita di sentirsi in colpa quando si sta con uno o con l’altro, capita di non dire a lei quando si esce con lui- ma mai come oggi, ai tempi dei social media, le bugie hanno le gambe corte. Se una parte viene a sapere, per vie traverse, che ci si è incontrati con l’altra, potrebbe prendersela a male e pensare a sotterfugi piuttosto che ad imbarazzo. Assicuratevi di tenere tutti informati fino a quando non avranno più bisogno di sapere tutto dell’ex partner.
I confini sono necessari: inizialmente, le conversazioni con entrambe le parti sono incentrate su come stavano affrontando la separazione, poi arriva il ritorno agli appuntamenti… La cosa migliore è chiarire è che un amico non mente, pertanto i due ex devono dire all’amico in comune solo quello che può essere di dominio pubblico.
Dopo un po’ di tempo tutto diventa più semplice, le domande sono sempre di meno, anche se il momento cruciale è quando uno dei due incontra una nuova persona. Se il fato gioca a favore di tutti e i due partner lo trovano contemporaneamente, è una manna dal cielo, altrimenti potrebbero essere dolori.
Questo tipo di relazione “a tre”, in cui due inizialmente fanno parte di una coppia e poi si dividono, insegna moltissimo sulla natura umana ed è davvero uno scambio molto arricchente per tutti.
