Nel corso delle ultime settimane ci sono state delle evoluzioni molto strane per il brand beauty Deciem. Si tratta di una Maison che si occupa di skin-care, la sua sede principale è il Canada ma i suoi beauty products sono arrivati in tutto il mondo.
In Italia non è ancora così popolare ma gli addetti ai lavori, anche qui da noi conoscono bene questo brand. The Ordinary, Niod (venduto da QVC italia) and Hylamide sono tutti marchi creati da Deciem The Abnormal Beauty Company (che in tutto è proprietaria di 10 marchi).
“Deciem, fondato nel 2013 a Toronto, segue una strategia multimarca e la sua integrazione verticale assicura una gestione completamente interna. A partire dal proprio laboratorio, dalla produzione, dai siti di e-commerce, dai negozi al dettaglio e dalle infrastrutture di marketing. Questo aiuta l’azienda ad adattarsi ai segnali di mercato ancora più velocemente creare e incubare prodotti innovativi e fornire soluzioni di bellezza uniche alla propria clientela” scrive Forbes a Giugno del 2017.
Il brand infatti ha avuto un ottimo successo tanto da essere stato notato da Estee Lauder che ne ha acquisito il 28%. Ottime formulazioni e prodotti a prezzi democratici hanno fatto il resto, insomma una vera rivoluzione che è stata molto apprezzata dalla community beauty.
Tutto molto bello finché il CEO e fondatore Brandon Truaxe ha fatto uno sconclusionato annuncio su Instagram alcuni giorni fa (qui accanto un frame del video annuncio). I post sempre più incoerenti e controversi di Truaxe hanno causato preoccupazioni da parte degli amanti del brand ma anche (e soprattutto) dagli altri investitori del brand. Sono stati licenziati dipendenti e chiusi i negozi e il sito internet. Kaput, finito!
Il 10 ottobre, Estée Lauder, proprietaria del 28% di Deciem, ha confermato di avere preso provvedimenti contro Truaxe che adesso è in causa con il colosso francese. Secondo WWD inoltre il 12 ottobre un giudice dell’Ontario avrebbe stabilito la rimozione di Truaxe dal ruolo di CEO, negando il licenziamento dei dipendenti. È stata nominata una sostituta, Nicola Kilner che sarà l’unica amministratrice delegata ad interim del business.
E Deciem? Il sito è tornato online e i negozi sono stati riaperti come pure l’account Instagram ed in queste ultime ore è stato aggiunto uno scatto (in alto la foto in questione). La buona notizia è che il pericolo è scampato, tutto è tornato alla normalità, non è necessario fare provviste, per adesso. Cosa abbiamo rischiato di perdere per sempre? L’acido ialuronico puro di The Ordinary venduto a meno di 7 euro, ad esempio.
Anche la stampa italiana, nello specifico il Post ha analizzato il successo del brand e, per capirci, ecco un po’ di numeri “l’anno scorso il fatturato complessivo è stato di 100 milioni di dollari (circa 85 milioni di euro), per quest’anno le previsioni parlano di 250 milioni (200 milioni di euro)”. Magari questo episodio, diciamo strano, sarà una battuta d’arresto ma rimaniamo in attesa di conoscere le strategie in arrivo. A questo punto si può solo migliorare.
MaZ