Le spose che pianificano un matrimonio ne 2020 hanno sin d’ora la possibilità di scegliere tra le tendenze di stagione. Sulle passerelle delle varie bridal weeks abbiamo avuto modo di dare uno sguardo e scegliere quelle che di sembrano più importanti e affascinanti.
<ecco 9 più una tra le tendenze che a noi sono sembrate imperdibili.
- Schiene nude soprattutto a V, ma non solo. Ovviamente con questa “scollatura” niente velo
2.Spacchi alti: Gli spacchi audaci sono una tendenza molto aggressiva per la prossima stagione sia che si tratti di abiti minimal sia che siano ball gown dal sapore principesco.
3. Ispirazione corsetti d’antan Sembra che i designer di tutto il mondo abbiano visto Moulin Rouge a Broadway e si siano ispirati. Corsetti e coppe con ferretto sono state di rigore sulle passerelle di questa stagione e il risultato è stato un approccio estremamente sexy alla moda ispirata alla lingerie che attira anche le più timide spose.
4.Abbiamo detto farfalle?
5. Ebbene sì, abbiamo detto tasche: dove mettere, altrimenti il gloss per i ritocchi dell’ultimo minuto?
6.Maniche a sbuffo sì, ma con spalle scoperte! Avete paura del ritorno delle maniche a palloncino come nei meravigliosi anni 80, eh? Niente paura, non si tratta di questo, quanto piuttosto di una rivisitazione. Alle spalle scoperte non sappiamo più rinunciare, così come alle scollature profonde, ma un tocco di novità serviva…. eccolo pronto!
7. Cinture: Sono tra gli accessori più difficili da trovare nei bridal look, ma quest’anno sembra proprio che non possano mancare
8. Orecchini floreali: se, come diceva Miranda Priestley ne “Il diavolo veste Prada” “fiori in primavera ? Avanguardia pura!” In autunno lo sono davvero, originali!
9. Piume: Ci eravamo abituate alle piume già da qualche stagione, ma quest’anno i designer li hanno rivolti a sud! Nel senso che si trovano sotto le gonne .
10. Infine… pennellate di rosa. Non non è la prima volta hce il rosa compare su qualche passerella, ma quest’anno la fa da padrone. E se non sono abiti in total pink , qualche pennellata è più che presente…
Silvia GALLI