Certi odori si annidano nel cuore, rimanendo cristallizzati lì insieme al loro bagaglio di sensazioni, resistendo intatti allo scorrere del tempo, tornandoci in mente in maniera inaspettata e rievocando situazioni, persone e sensazioni. Il connubio tra profumi e ricordi affascina e commuove per quella straordinaria capacità di riportare alla mente, come fossero epifanie, ciò che abbiamo vissuto in passato, anche in un tempo molto remoto.
Memoria olfattiva, così si chiama questa magia che celebra profumi e ricordi e che in passato ha affascinato poeti e artisti del calibro di Marcel Proust, Charles Baudeleire, Gustave Flaubert e Gabriele D’Annunzio, per la sua forza dirompente e rivelatrice, che può portare con sé sentimenti ora felici, ora nostalgici e malinconici, ora ancora tristi e dolorosi.
L’odore del caffè, quello di una torta appena sfornata, quello dei mandarini in certe fredde serate d’inverno, quello del mare, il profumo di un uomo che abbiamo amato, quello del pesce che si sente tra le strade di un piccolo paese di mare, quello del gelsomino che si arrampica sulle facciate delle case divorate dalla salsedine.
Profumi ed emozioni. Profumi e ricordi. Inattesi, inaspettati, magici come dei viaggi nel tempo. I profumi restituiscono la possibilità di camminare ancora su sentieri già percorsi, di ri-materializzare persone, cose e luoghi. La potenza dei ricordi olfattivi – e la carica emotiva che li accompagna – è l’unica macchina del tempo che conosciamo e che abbiamo a disposizione.
Profumi e ricordi
Vi portiamo con noi in un viaggio nella memoria olfattiva, raccontandovi i ricordi che certe fragranze riescono a rievocarci.
Comptoir Sud Pacifique, Vanille Café. Rievoca il ricordo di quelle mattine da piccoli quando ancora sotto alle coperte, la mamma preparava la nostra colazione e l’odore del caffè che metteva sul fuoco si spandeva rassicurante per tutta la casa. Uno spruzzo di questa fragranza gender free, creata da Vanina Muracciole (Note di testa: caffè tostato e mandorla verde. Cuore: benzoino del Siam. Note di fondo: cedro, vaniglia e muschi) ci fa sentire immediatamente a casa, protetti e al sicuro.
Francesca Dell’Oro, There’s a Place. Ciascuno di noi ha un posto speciale nel mondo. Uno di quelli che ci rimettono in pace con il nostro io più intimo, che ci fa ritrovare, che ci regala pace e serenità anche durante la tempesta. Francesca Dell’Oro compie una magia. Qualunque sia il vostro luogo dell’anima – che sia una spiaggia deserta, le strade di una metropoli, la quiete delle montagne – lo ritroverete in There’s a Place (Note di Testa: Pimento Bacche, Pepe Nero Madagascar, Zafferano. Cuore: Rosa Assoluta, Fiore d’Arancio, Ginestra Italiana Assoluta. Note di Fondo: Legno di Cachemire, Vaniglia, Fava Tonka Assoluta, Resinoide Balsamo Tolu, Patchouli Indonesiano, Labdano Assoluta), una fragranza rarefatta come il ricordo, che ci riporta a quella sensazione intima in cui cercandoci ci siamo ritrovati in un posto speciale.
Maison Christian Dior, Spice Blend. È capitato a tutti da bambini di rimanere incantati dall’immagine di nostro padre davanti allo specchio che, come fosse un rituale magico fatto di schiuma da barba, lamette precise e lozioni, si rade. A questa cerimonia antica, fatta di gesti lenti e odori, sembra portarci Spice Blend. E non è difficile identificarsi con le parole di Francois Demachy, Parfumeur-Créateur di Dior, che l’ha creata: “Benché non abbia alcuna reminiscenza dell’odore della famosa lozione chiamata Bay Rhum, mi ricordo un flacone nella farmacia di mio padre che suscitava in me una certa curiosità. Spice Blend è la traduzione olfattiva di un’immagine esotica emersa dalla mia infanzia. Questa fragranza possiede una firma espansiva, sottolineata da un inedito corteo di spezie che s’incrociano e dialogano tra loro. Spice Blend è una burrasca della quale è difficile dire se attizzi il fuoco oppure rinfreschi”.
Tom Ford, Tuscan leather intense. Il ricordo del primo uomo – e forse unico uomo – che abbiamo davvero amato in maniera viscerale e intensa. Un odore forte, sensuale e maschio come il più virile degli abbracci, ma nel contempo dolce, rotondo e morbido come un bacio a fior di labbra. A questa indelebile memoria, quella che rimane annodata nel petto, quella che diventa termine di paragone per tutti gli altri amori a seguire, ci riporta Tuscan leather intense (Note chiave: davana, osmanto, zafferano, cuoio, legno di cedro e papiro, ma anche di voluttuoso gelsomino e rosa).
Pinella PETRONIO
(Credit ph. Unsplash, Christin Hume)