La domanda è perché? Può capitare che una persona con cui chattiamo ad un certo punto sparisce senza nessuna spiegazione. Questo fenomeno, sempre più diffuso viste le sempre più presenti relazioni virtuali, si chiama Ghosting. Inevitabile farsi la domanda, perché?
Ghost significa appunto fantasma, e rappresenta quella presenza che inspiegabilmente compare e poi scompare, paurosa e inspiegabile come in un film dell’orrore. Sul piano digitale esiste anche lo zoombing che è una sorta di sparizione parziale perché si riferisce a quelle persone che virtualmente sono presenti ma nella vita reale invece no. Quindi la relazione è solo attraverso social, smartphone, Tinder, insomma solo ‘immateriale’. C’è anche lo whelming che è una strategia un po’ più complessa ma comunque davvero poco educata (qui tutto ciò che c’è da sapere).
Ghosting: perché è così diffuso
Alcune persone che spariscono lo fanno perché non vogliono far parte della nostra vita, anche virtuale. Potremmo definirla una nuova versione, contemporanea della cara e vecchia scusa “Vado a comprare le sigarette” per poi non fare più ritorno? Sì, il ghosting è più o meno inconsciamente non riconoscere il proprio ruolo, una fuga, una via di uscita a cui ci si appiglia quando non si vuole affrontare la relazione, virtuale o reale che sia. È il sintomo di una paura che anestetizza e che non permette di affrontare la situazione.
Perchè il Ghosting fa soffrire
Essere lasciati fa schifo, virtualmente o vis a vis è comunque brutto. Farlo però dando una spiegazione, raccontando al partner perché abbiamo preso la decisione, a cuore aperto però ha un altro valore. Si tratta di mettersi a nudo e dare l’opportunità all’altra persona di capire, di entrare in connessione ed in un certo senso, anche se non si è più intenzionati a stare insieme, è una questione di rispetto. Non tutti lo fanno, l’arrivo dei social, delle chat, ha reso più facile la strada dei codardi che hanno decisamente tutti i mezzi per esercitare la propria codardia.
Non gestire il problema virtuale o reale
Il ghosting è sostanzialmente una fuga, una volontà più o meno consapevole di non gestire il problema. Chi ha abbandonato o ha subito l’abbandono ha avuto a che fare con dei limiti che alcune persone non riescono a superare. Le relazioni sono difficili, diventano fallimentari quando una delle due persone coinvolte si tira indietro per motivi che non conosciamo. Se questi motivi non vengono chiariti probabilmente non ne verremo mai a a capo, rimarrà il dubbio, rimugineremo ancora e ancora fino a ritrovarci ancora più irrigiditi nella relazione successiva.
L’unica soluzione che ci viene in mente e che è nello stesso tempo facilissima e difficilissima, è parlare.
Martina ZANGHI’