Lo diciamo subito a scanso di equivoci. Non ci sono risposte giuste o sbagliate. È giusto truccarsi a casa se abbiamo voglia di farlo altrimenti è assolutamente necessario non farlo. In questo periodo così particolare di quarantena ci sono tre differenti comportamenti.
Eccoli qui con le relative motivazioni:
Truccarsi a casa: un gesto per sentirsi a proprio agio
Molte persone si sentono meglio con un aspetto ordinato e si vestono e si truccano come se stessero uscendo anche se devono rimanere a casa. Questo rituale sia per quanto riguarda il make-up sia per l’abbigliamento li rende più sicuri, più a proprio agio. Anche rimanendo a casa infatti scelgono di avere make-up e abiti più o meno formali come stessero andando in ufficio. Probabilmente si tratta di un bisogno di normalità, bisogno di sentirsi come prima, come se nulla fosse successo. La sensazione è quella di vedersi ordinati e puliti con quel tocco di rossetto che migliora subito l’aspetto rendendolo più curato. La giusta cura anche per i capelli con una acconciatura semplice ma efficace. Truccarsi a casa può essere terapeutico, se ci aiuta a stare meglio facciamolo ogni giorno, del resto perché no?
Non serve truccarsi a casa: quarantena senza trucco
Un’altra tipologia di persone invece reputa truccarsi a casa completamente inutile. Anzi si tratta di un modo per far ‘respirare la pelle’ e non perdere tempo con correttore e fondotinta. Anche i capelli, le unghie e tutto il resto non sono affatto una priorità, l’obiettivo è semplicemente quello di lasciare tutto al naturale, così com’è, senza investire tempo nel make-up che nessuno vedrebbe. Capelli raccolti, e solo un po’ di crema, truccarsi a casa è inutile, la pelle va lasciata al naturale, senza trucco e parrucco visto che non incontriamo nessuno. Sharon Stone ad esempio non ha alcun problema a mostrarsi senza filtri sui suoi social, senza trucco e con i capelli arruffati, dimostrando forse che la bellezza, quella vera e più profonda, non ha a che fare solo con l’aspetto estetico.
Trucco e parrucco prima di una videochiamata
C’è però il limbo ovvero quella fetta di normalità che ci ritagliamo attraverso lo schermo mangiando, chiacchierando e bevendo con gli amici e i parenti tramite le videochiamate. Proprio per queste occasioni truccarsi a casa è una scelta, una volontà di mostrarsi al meglio ai nostri interlocutori. Una pettinata sommaria e un po’ di trucco per apparire bene agli occhi di chi ci parla per non farci apparire ‘imbruttiti’ dalla quarantena. Truccarsi a casa prima di una videochiamata è molto comune, anche se solitamente quando siamo a casa ci lasciamo andare un po’ (non c’è nulla di male in questo!) l’occasione di socialità ci spinge a guardarci allo specchio e a offrire agli altri l’immagine di noi che abbiamo solitamente.
MaZ
