Parità. “Dal latino parĭtas -atis, derivato di par «pari». Il fatto di essere pari; rapporto di uguaglianza o di equivalenza fra due o più cose […] parificazione, nella rappresentatività, degli individui, anche indipendentemente dal genere biologico“. Così si legge sul vocabolario di Treccani. Un sostantivo che abbiamo sentito utilizzare in discorsi talvolta solenni e ampollosi, altre volte in richieste tanto accorate da sembrare suppliche. Altre volte ancora lo abbiamo sentito strillare dalle bocche stanche di donne che chiedevano di essere riconosciute, nei diritti e nei doveri, come pari agli uomini. Oggi, che la Giornata internazionale dei diritti della donna si avvicina, vogliamo parlarne ancora una volta. Perché la verità è che non è mai abbastanza.
Giornata internazionale dei diritti della donna, ancora alla ricerca di Parità
Perché ancora oggi ci si ritrova a scendere in piazza per rivendicarla. Perché se questo concetto fosse entrato nella testa di certi uomini, non saremmo nella condizione di dovere parlare di violenza sulle donne. Quella violenza che parte dal bisogno del maschio di esercitare il proprio predominio su un essere ritenuto inferiore. Quella violenza che viene fuori proprio quando la donna reclama il suo diritto di essere considerata, appunto, pari.
Treccani per l’affermazione dei diritti di genere e per la riscoperta della lingua italiana
Proprio per questo, Treccani, in prossimità della Giornata internazionale dei diritti della donna, ha scelto la parola Parità per arricchire la collezione di poster già in vendita della linea Definizione (cultura, conoscènza, diritto, libertà e paesaggio; arte, architettura, cìnema, danza, musica, teatro).
Giornata internazionale dei diritti della donna, un poster per il Telefono Rosa
Il nuovo poster, oltre che un’ulteriore testimonianza della volontà di Treccani di riscoprire l’importanza della lingua italiana attraverso oggetti di uso comune (oltre ai poster, anche quaderni, matite, bloc-notes, taccuini), è il mezzo con cui l’Istituto sceglie di farsi sostenere il Telefono Rosa – associazione creata dalle donne per le donne – facendosi così promotore di un’iniziativa benefica.
Pari diritti politici, sociali ed economici
Rendere gli spazi comunicativi e riempirli di parole iconiche: con il poster Parità, che recita “rapporto di uguaglianza o di equivalenza fra due o più cose…”, Treccani, in occasione della Giornata internazionale dei diritti della donna, non intende solo ricordare le conquiste sociali, economiche e politiche ottenute nel corso dei decenni, anche a scapito della vita. Ma vuole anche affermare l’importanza di una società in cui tutti dovrebbero godere di pari diritti politici, sociali ed economici.
Il ricavato andrà in beneficenza
Il poster Parità è in vendita su Emporium, il portale e-commerce Treccani, al prezzo di 15 euro. Il totale dei ricavi sarà interamente devoluto al Telefono Rosa, per dare supporto e offrire nuove opportunità a donne in condizioni di disagio.
P.P.