E’ tempo di novità a casa Windsor, occorre nuova forza lavoro, servono i new royals.
Venuto a mancare il principe Filippo, dopo la dipartita di Harry e l’esilio in patria di Andrew, a compiere i doveri reali, complice anche l’età della regina, sono rimasti davvero in pochi.
Carlo, fresco – si fa per dire- patriarca dei Windsor si prepara a quella che in terra d’Albione chiamano già soft regency (reggenza morbida) ed ha già dichiarato di volerla condividere con William, primogenito e futuro re.
Ma per i cerimoniali, i tagli dei nastri, gli eventi, le fondazioni e tutti i doveri reali, chi è rimasto?
Senza dubbio nella struttura ormai oliata da parecchi anni stanno venendo a mancare parecchi cardini, anche se le pietre miliari non mancano.
Stiamo parlando della Principessa Reale Anna, unica figlia della regina, di Sophie del Wessex, moglie di Edoardo e nuora prediletta (oltreché unica rimasta) di Sua Maestà, di Camilla e naturalmente di Kate.
Ma non basta. Di eventi se ne contano troppi per poter contare solo su pochi membri della royal family. Ecco perché il Principe Carlo e William sembra abbiano deciso di allargare i ranghi e concedere l’onore- onere ad altri membri.
Mentre le signore di casa Windsor si danno il cambio per non lasciare sola la regina Elisabetta con una tabella di marcia militaresca stilata dalla Principessa Reale, ecco balzare agli onori delle cronaca i nomi nuovi.
Di chi si tratta?I new royals sono: le due figlie del principe Andrew Beatrice e Eugenie di York e dei due figli- senza titoli nobiliari per espresso volere della mamma- di Anna: Zara e Peter Phillips.
Si tratta naturalmente di membri giovani, volenterosi educati al rango reale senza problemi a sostituire i membri che per demerito, per scelta o semplicemente per sopraggiunti limiti di età sono stati messi da parte.
E noi aspettiamo il giorno in cui, finalmente, il principe Carlo potrà smettere di essere l’erede al trono ed indossare la corona.
Silvia GALLI