Se seguite Lorenzo Cherubini, ovvero Jovanotti, sui social allora avete notato che ha sempre vicino un bicchierone strano? Anche Papa Francesco ne ha uno, beve anche lui tutti i giorni questa bevanda molto famosa in Sud America. Stiamo parlando della Yerba Mate, un estratto prodotto dalla fermentazione delle foglie essiccate dell’albero di yerba mate. Un drink tipicamente bevuto da un contenitore che non è altro che una zucca secca (che si chiama mate), a cui si aggiunge una cannuccia di metallo con un colino che viene chiamato bombilla.
Un consumatore abituale ne berrebbe anche fino a 3 litri al giorno, Paraguay, Uruguay, Argentina, Brasile, Bolivia e Cile sono i paesi in cui se ne acquista di più, una vera tradizione che è anche salutare per chi ne fa uso, il mate infatti è considerato un super food per le sue caratteristiche e i suoi benefici.
Yerba mate ecco perché fa bene
Una delle caratteristiche notevoli del mate è la sua elevata capacità antiossidante, in particolare la sua concentrazione di polifenoli. Questo si traduce in diversi benefici per la salute, può ridurre il rischio di malattie cardiovascolari, stimola il sistema nervoso centrale quindi può donare maggiore energia e vitalità sia fisica che mentale. Ma la Yerba mate è anche un diuretico e un lassativo naturale, dunque fa bene anche per purificare l’intestino. Attenzione però perché il mate contiene caffeina dunque non va bene esagerare ma, a differenza del caffè, il mate ‘risveglia’ chi lo beve in modo più prolungato e piacevole perché la caffeina del mate è più diluita in una quantità maggiore di acqua, che si assume a poco a poco dunque per un effetto ‘energizzante’ prolungato è ideale.
Come bere la Yerba Mate e che gusto ha
Per molti materos (appassionati di mate), la yerba mate non è solo una bevanda é un vero e proprio stile di vita. Si beve in compagnia ed è una vera e propria tradizione condivisa intrisa con lo stile di vita lento del sud america. Gli amici si riuniscono e, a turno, bevono mate dalla zucca comune e dalla stessa cannuccia, non andrebbe bene pe ril covid o semplicemente per igiene ma questa è la tradizione. Ovviamente ognuno ha la propria erba mate preferita e una ‘ricetta’ particolare per renderla più adatta ai propri gusti. C’è chi la serve calda chi invece preferisce gustarla fredda con l’aggiunat di zucchero dato il suo sapore erboso. Ad ognuno il suo mate, ad ognuno la sua ritualità.
MaZ
