La donna delle serie tv di oggi? Si chiama Nancy Botwin, ed è interpretata da Mary-Louise Parker.
La serie di cui è protagonista si chiama Weeds, ed ha fatto discutere molto. Weeds è una commedia nera dal taglio drammatico, dedicata ad un pubblico adulto a causa delle scene di sesso frequenti, del linguaggio spesso volgare e del genere di argomento trattato: nello specifico, lo spaccio.
La storia di Weeds si svolge ad Agrestic, in California. La famiglia di Nancy è benestante, e il tenore di vita che tutti e quattro i componenti seguono è piuttosto elevato, ma le cose cambiano drasticamente quando il marito di Nancy muore.
Improvvisamente, la donna rimane sola, senza sostegni economici e con Silas e Shane (i due figli) da mantenere. Nancy però non è propensa nè a cambiare casa nè a diminuire le concessioni fatte a se stessa e ai figli, dunque si reinventa, diventando spacciatrice di cannabis.
La sua copertura è eccezionale, e i guadagni sono assicurati: Nancy infatti fornisce la droga a clienti altolocati, professionisti che ne hanno bisogno per rilassarsi dopo stressanti giornate di lavoro.
La situazione che però inizialmente sembra essere del tutto favorevole, andrà via via complicandosi: innanzitutto, Nancy, oltre a sopportare la perdita del marito, dovrà innanzitutto stare dietro alle esigenze dei suoi figli: Shane, il minore, oltre ad essere il figlio che ha assistito alla morte del padre e quello che ha maggiormente risentito della sua mancanza, verrà costantemente schernito e ne soffrirà, e Silas, di quindici anni, sarà sempre più spesso alle prese con i problemi tipici dell’adolescenza che gli faranno sentire ulteriormente la mancanza della figura paterna.
Dovrà fare anche attenzione all’amica/nemica Celia, con cui avrà sempre un rapporto controverso, e inoltre, a causa delle difficoltà economiche, Nancy dovrà impegnare molti oggetti a lei cari per potersi garantire una quantità di “merce” sufficiente a guadagnare quanto le serve.
Strada facendo, la protagonista si ritroverà sempre più ad avere a che fare con il mondo della criminalità, e a cercare di non far circolare la voce della sua “seconda attività”, anche dopo essere colta sul fatto da un responsabile della sicurezza del campus dove il figlio Shane studia.
Tormentato e drammatico, Weeds è una critica aperta ai vizi di una certa parte della società americana, consigliato a chiunque voglia vedere qualcosa di nuovo e impegnato, volto ad andare molto oltre la superficie delle cose.
Vai alla gallery
Caterina Damiano
