Stella McCartney è un’avanguardista. Non esiste aggettivo che possa meglio identificarla e riassumere la sua moda. Quando ancora i riflettori della moda non erano nemmeno lontanamente puntati sul tema dell’ecosostenibilità e sull’eticità, la designer portava nelle sue collezioni un concetto estremamente rivoluzionario. Urlando al mondo che la moda poteva essere desiderabile e nel contempo etica e cruelty free. Da sempre attentissima al tema della sostenibilità, Stella MCartney ha disintegrato punto per punto un vetusto concetto dell’immaginario collettivo che tendeva ad identificare il lusso in pellicce e borsette realizzate in pelli di animali esotici.

Stella McCartney e la sua rivoluzione eco

Figlia dell’ex Beatles Paul McCartney e di Linda, fotografa e attivista, Stella McCartney non ha mai usato pellami,piumee pellicce nelle sue creazioni, ma materiali altamente innovativi e sostenibili. Il suo stile femminile ed elegante, fatto di capi sartoriali e di design, è riuscito rapidamente a conquistare tutti. E non solo attivisti e animalisti. Per raccontare meglio la filosofia e la visione della designer che, per il suo lavoro e il suo impegno, ha ricevuto l’onorificenza CBE da Re Carlo III, abbiamo raccolto una serie di sue frasi e citazioni.

Frasi e citazioni

Gli italiani capiscono la bellezza. Hanno una grande storia di produzione. Lì nasce la maggior parte della mia linea e tutte le scarpe.

Frugare nell’archivio è un’operazione legata alla crisi. Io non l’ho fatto, anche perché il marchio è giovane. Però ho insistito sui punti chiave del mio stile, un modo per ribadire il mio messaggio.

Il coccodrillo, per me, è cheap. Abbiamo fatto due conti: realizzare qualcosa con materiali innovativi, che non inquinano in nessuna fase della produzione, costa anche il 70 per cento in più rispetto all’utilizzo della pelle. Dunque, a rigor di logica, il lusso vero sono i nuovi materiali, non i vecchi.

L’avanguardia non mi interessa. Quello che suggerisco alle donne è: siate naturali. Naturalmente sexy, sicure di voi stesse, senza spingere troppo.

Una borsetta di coccodrillo è moda vecchia, superata. È strano come la gente pensi sempre alla pelle di un animale quando cerca un’immagine con cui identificare il lusso. Coccodrillo, pitone, visone. Ma che c’è di lussuoso in un animale che viene ucciso? Ecco perché dico che è moda vecchia: sono secoli che si va avanti così, pelle, pelle, pelle. Bisogna schiodarsi da lì.

Credo nel riciclo, nel mantenere le cose più belle e produrre collezioni fatte bene e che resistano nel tempo. Siamo liberi di comprare quello che ci dà piacere, non voglio spingere la gente a spendere, voglio soltanto migliorare la loro vita. Ma devono essere loro a scegliermi.

Il tocco degli italiani è davvero unico. Mi piace la loro artigianalità, la loro cura per i dettagli.

L’uso delle pellicce è uno degli aspetti peggiori della moda. Indossarle è la cosa meno glamorous che ci sia al mondo.

Credo che la moda debba rimanere qualcosa di piacevole e desiderabile, voi potete vivere un sogno grazie a quello che creiamo, ma potete anche provare un senso di sicurezza nell’essere dei consumatori più responsabili… Mi rifiuto di arrendermi alla paura, io voglio sposare in pieno il cambiamento.

 

P.P.

(Credit ph. @stellamccartney)