Al contrario di quanto accaduto per il Premio Strega 2024, dove lo scenario sembrava abbastanza definito (la vittoria è andata a Donatella Di Pietrantonio con L’età fragile), molto diverse invece sono state le dinamiche che hanno preceduto il Premio Campiello 2024. Dove, invece, più difficile è stato ipotizzare le preferenze della giuria popolare dei Trecento lettori anonimi, lasciando quindi i giochi aperti fino alla serata della finale. Benché, infatti, il libro di Antonio Franchini Il fuoco che ti porti dentro, incluso in cinquina già al termine del primo turno di votazione, avesse raccolto, urbi et orbi, gli onori della critica letteraria, trattandosi di una giuria popolare, è rimasta l’incertezza fino alla fine.

Premio Campiello 2024: Federica Manzon è la vincitrice

Il dubbio si è, finalmente, sciolto sabato 21 settembre, nella storica sede del Gran Teatro La Fenice di Venezia, quando abbiamo appreso il nome del vincitore. Ad aggiudicarsi il Premio Campiello 2024 è stata Federica Manzon con Alma, unica scrittrice della cinquina della 62esima edizione. Il suo romanzo, edito da Feltrinelli, ha ottenuto 101 voti sui 287 espressi dalla Giuria dei Lettori anonimi. Tredici lettori hanno scelto di non esprimere preferenze. A consegnare il Premio sono stati il presidente di Confindustria Veneto e della Fondazione Il Campiello Enrico Carraro ed Emanuele Orsini, presidente di Confindustria.

La dichiarazione della scrittrice

Visto che è un libro nato nei confini, vorrei dedicare la mia vittoria a tutte quelle persone che stanno attraversando i confini, soprattutto il confine orientale di Trieste, e che lo fanno immaginando e sognando un presente, prima ancora che un futuro migliore. E in un momento in cui a Trieste, prima ancora che in altre parti d’Europa il trattato di Schengen è stato sospeso ed è ancora sospeso, vorrei che in qualche modo potesse questa piccola mia cosa essere di buon auspicio per andare invece in un’altra direzione e non tornare indietro“, ha dichiarato emozionatissima la scrittrice, già nella cinquina del Campiello 2011 con Di fama e di sventura.

Premio Campiello 2024: Alma

Il libro vincitore del Premio Campiello 2024, Alma, intreccia storia e geografia, passato e presente, raccontando con perizia gli avvenimenti accaduti nella Jugoslavia di Tito, attraverso gli occhi di chi all’epoca era solo una bambina, attraverso le guerre che, negli Anni ’90, hanno funestato i Balcani, fino ad arrivare alla disintegrazione dello Stato Jugoslavo.

Gli altri finalisti

A contendersi l’ambito Premio Campiello 2024, insieme a Federica Manzon, c’erano Antonio Franchini con Il fuoco che ti porti dentro (edito da Marsilio) che si è qualificato secondo con 78 voti, Emanuele Trevi con La casa del Mago (edito da Ponte alle Grazie) che ha ottenuto 66 voti, Michele Mari con Locus Desperatus (edito da Giulio Einaudi) che ha raccolto 33 voti e Vanni Santoni con Dilaga ovunque (Editori Laterza) che ha conseguito 6 voti.

P.P.