Il contorno occhi rivela spesso più di quanto vorremmo: stanchezza, stress e mancanza di sonno si manifestano in occhiaie e gonfiori. Non è un caso che il correttore sia l’eroe indiscusso del nostro beauty case. Ma anche il miglior prodotto può fallire senza le giuste tecniche di applicazione.
Lo sappiamo, dovremmo sempre dormire, bere, meditare, mangiare sano, magari anche fare l’amore ogni giorno ma la vita vera non sempre segue le regole dei magazine di benessere. A volte, semplicemente non va bene niente, a volte qualcosa sì qualcosa meno ma abbiamo la bacchetta magica dalla nostra, il correttore! Come applicare il correttore al meglio? Esistono dei trucchi? Sì!
Ecco tutti gli step per farlo durare ed avere una spetto fresco e riposato:
- Idratazione: Prepara la pelle con sieri idratanti e creme per occhi prima del correttore.
- Scegli la formula giusta: Prova diversi correttori per trovare la copertura e consistenza ideali.
- Stratifica con moderazione: Applica il correttore in piccoli strati.
- Fissa con polvere: Usa una cipria traslucida per fissare delicatamente.
- Spray fissante: Concludi con uno spray per prolungare la durata.
L’idratazione è il primo passo essenziale. Un correttore ben applicato è il risultato di una skincare efficace soprattutto nella delicatissima zona del contorno occhi. Qualche consiglio? Utilizzare sieri a base di acido ialuronico aiuta a prevenire quelle fastidiose pieghette che tendono a formarsi durante il giorno. È un po’ come una tela bianca prima di dipingere un’opera d’arte: la superficie deve essere perfettamente liscia e distesa.
Successivamente, occorre scegliere la formula giusta di correttore. I correttori non sono tutti uguali, e variano per texture e coprenza. Il trucco sta nel trovare quello che meglio si adatta al proprio tipo di pelle e alle esigenze del momento, magari optando per un prodotto modulabile, che possa essere stratificato senza appesantire.
“Less is more,” un mantra da seguire sempre durante l’applicazione del make-up. Inizia sempre con piccole quantità e costruisci con delicatezza la base. Un buon pennello o una spugnetta inumidita aiutano a sfumare il prodotto in maniera omogenea.
Fissare la cipria è poi il passaggio finale per assicurarsi che tutto rimanga al suo posto. Dopo aver utilizzato il correttore infatti è bene usare una cipria traslucida o compatta, a seconda delle preferenze, che aiuta a sigillare il trucco senza seccare la pelle.
Non dimentichiamo poi lo spray fissante, che completa il look e protegge dal temuto effetto “sbavatura”. Il consiglio è quello di spruzzarlo generosamente, ma sempre da una distanza di sicurezza, per evitare di compromettere tutto il lavoro svolto.
MaZ
