L’acido salicilico non è solo un ingrediente misterioso che compare sulle etichette delle nostre creme, ma è una vera star della skincare! Derivato dall’aspirina (sì, quella per il mal di testa), è un beta-idrossiacido (BHA) noto per le sue proprietà esfolianti e purificanti. In parole semplici? È perfetto per liberare i pori ostruiti e ridurre l’acne. La sua azione penetra nei pori e rimuove le cellule morte, lasciando la pelle più fresca e pulita, infatti è spesso presente nelle line dedicate alle pelli impure, alle pelli giovani o anche nei prodotti quelli appositi da applicare sulle imperfezioni, in gel o i famosi patch.

Dove si trova l’acido salicilico e come agisce?

Principalmente in creme, sieri, tonici e gel esfolianti, solitamente con concentrazioni che vanno dallo 0,5% al 2% (adatte per uso quotidiano). Ma attenzione: non è un peeling chimico forte, quindi si può inserire nella tua skincare routine quotidiana senza troppi patemi d’animo, purché con le giuste accortezze. Se hai mai desiderato una pelle liscia e libera dai fastidiosi punti neri, sappi che l’acido salicilico è la chiave di volta del processo.

Compatibilità e mix pericolosi: cosa funziona e cosa no

Prima di applicarlo come se fosse una pozione magica, ricorda che non tutti gli ingredienti vanno d’accordo con l’acido salicilico. Si sposa a meraviglia con la niacinamide, creando un effetto calmante che equilibra la pelle. Ma occhio alle combinazioni con ingredienti come il retinolo o altri acidi potenti (come il glicolico), che potrebbero causare irritazioni se usati insieme senza una pausa tra un’applicazione e l’altra. E ovviamente, ma questo vale per ogni principio attivo, non sovraccaricare la pelle con troppi trattamenti aggressivi!

Ma è fotosensibilizzante?

Domanda da un milione di dollari: l’acido salicilico rende la pelle più sensibile al sole? A differenza di altri acidi (come l’acido glicolico), l’acido salicilico non è strettamente fotosensibilizzante, ma è sempre consigliato usare una buona protezione solare. Dopotutto, perché rischiare macchie scure quando il tuo obiettivo è una pelle perfetta?

Consigli pratici per una routine equilibrata

Se stai pensando di introdurre l’acido salicilico nella tua routine di cura della pelle, il segreto è la gradualità. Provalo in piccole dosi, magari in una crema detergente o in un siero leggero. Se noti che la tua pelle lo tollera bene, puoi passare a formulazioni più concentrate o usarlo più frequentemente. Ricorda solo di non esagerare: come direbbe un personaggio di Kill Bill, “La moderazione è la chiave, anche per un killer (di punti neri aggiungiamo noi)”.

MaZ

Dio benedica l’acido ialuronico!