“Un viaggio artistico che intreccia un dialogo affascinante con le silhouette Dior, offrendo uno sguardo unico sull’espressione della loro architettura, essenza e fascino”, si legge in una nota stampa. E la mostra Dior-Lindbergh è proprio questo: un viaggio intenso ed emozionante tra la creatività straordinaria dei couturier della maison francese e la visione immaginifica del grande fotografo Peter Lindbergh, scomparso il 3 settembre del 2019.
Dior-Lindbergh in mostra
La retrospettiva, visitabile fino al 4 maggio 2025 presso La Galerie Dior al 30 Avenue Montaigne di Parigi, intende rendere omaggio al celebre fotografo, noto per il suo approccio naturalistico ed emozionale, che rivela la bellezza senza artifici, al mondo della moda, attraverso alcune delle creazioni più rappresentative della casa di moda francese.
In collaborazione con la Fondazione Peter Lindbergh
Ideata con il sostegno eccezionale della Fondazione Peter Lindbergh, la mostra Dior-Lindbergh nello specifico propone un centinaio di scatti del fotografo alle modelle Dior realizzati tra il 1988 e il 2018. Una favolosa odissea si snoda tra le stanze, intrecciando un dialogo accattivante con le creazioni della Maison, da Christian Dior a Maria Grazia Chiuri, passando per Yves Saint Laurent, Marc Bohan, Gianfranco Ferré, John Galliano e Raf Simons.
Dior-Lindbergh: Scatti iconici e uno straordinario servizio inedito
La retrospettiva si snoda attraverso dieci distinti spazi che custodiscono scatti iconici di serie divenute leggendarie, tra le quali è possibile ammirare quelli scattate per Vogue e Harper’s Bazaar, insieme a provini, foto meno note e copie di lavorazione inediti. Tra le sale della curatela Dior/Lindbergh avrete modo di ammirare esposto anche un progetto esclusivo ideato appositamente per la casa di moda francese: uno straordinario servizio fotografico realizzato per le strade di New York nell’ottobre 2018, con immagini mai mostrate prima in pubblico.
la condivisione di una visione
“Questa meravigliosa retrospettiva del lavoro di Peter Lindbergh per Dior mette in luce le profonde affinità che uniscono la Maison e il fotografo, in particolare il loro impegno nel celebrare il fascino unico delle donne“, si legge sul sito lvmh.com. Visitarla sarebbe un ottimo modo per cominciare il nuovo anno all’insegna della moda, dell’arte e della bellezza.
P.P.