A vedere le scene apocalittiche della doppia esplosione con le due bombe piazzate nel cuore della maratona di Boston, il ricordo non può che andare al triplice attacco terroristico dell’11 settembre di 12 anni fa.

LA CRONACA. Fra i feriti gravi vi sono coloro che hanno perso le gambe o un braccio, persone colpite alla testa, alcuni in stato comatoso. Le bombe, infatti, erano state piazzate nei bidoni della spazzatura, a circa 90 metri l’una dall’altra, ed erano state riempite di biglie:  almeno 10 persone hanno subito l’asportazione di un arto.

Le vittime sono state raggiunte dalle schegge delle due deflagrazioni avvenute a 12 secondi di distanza, poco prima di Colpey Square, in pieno centro di Boston, vicino al traguardo della maratona, una delle più seguite al mondo, arrivata alla sua centodiciassettesima edizione.

La prima esplosione è avvenuta circa dieci minuti prima delle tre del pomeriggio, quando il cronometro della maratona segnava poco più di quattro ore di corsa. Poi l’inferno: i feriti sono trasportati negli ospedali vicini, la polizia si è lanciata in una caccia all’uomo. Per ora non ci sono rivendicazioni, ma si sospettano due matrici, quella islamica, e quella dell’estrema destra americana, una matrice interna dunque o una esterna.

Anche l’Fbi non ha escluso la “pista terrorismo” ed ha aperto un’indagine ad hoc.

IL VIDEO. Un video sembrava mostrare un uomo che depositava degli zaini a ridosso dei palazzi vicini al traguardo della gara, subito dietro il pubblico, stipato sulle transenne.

Il Boston Globe, ad esempio, ha raccontato la storia di due fratelli, 31 e 33 anni, che stavano seguendo la maratona di Boston e hanno perso entrambi una gamba, dal ginocchio in giù. “Non avrei mai immaginato, neanche in sogno, che potesse accadere – ha detto al la mamma, Liz Norden – mi sento male, potrei svenire“.

Secondo quanto riferito dal Washington Post, notizie non ancora confermate parlano di ordigni azionati a distanza e di almeno altri due pacchi sospetti trovati in diversi punti del centro di Boston.

Una fonte della polizia di Boston avrebbe dichiarato alla Cnn che gli inquirenti impegnati hanno “diverse piste aperte e alcuni buoni risultati nelle analisi legali”.

LE INDAGINI. Sarà l’Fbi a guidare le indagini: “Sarà un’indagine congiunta federale, statale e locale”, ha però precisato alla stampa Richard DesLauriers, l’agente della Divisione di Boston.

Secondo quanto riportato dalla Cnn, DesLauriers ha aggiunto che “l’indagine penale” è anche “una potenziale indagine terroristica”.

Sconvolge il significato di questo atto: il tratto finale della Boston marathon era stato dedicato alle vittime della strage di Newtown, in cui Adam Lanza, un ragazzo di 20 anni, uccise 20 bambini e 7 adulti nella sua ex scuola. 26.2 miglia, una per ogni vittima. 26 secondi di silenzio, prima di iniziare a correre, uno per ogni vittima. Ma di vittime ce ne sono state ancora e ancora…

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