Le Donne: grandi lavoratrici anche nei Piccoli Comuni.
Se in un grande comune come quello di Milano alcune donne stanno passando delle brutte ore implicate (a torto a ragione, saranno gli investigatori a stabilirlo) in loschi traffici, le colleghe dei Piccoli Comuni danno lustro alla buona opeROSità (sì, proprio quella in rosa!) del nostro Paese.
“Lo sviluppo dell’imprenditoria femminile si inserisce nel lento ma progresivo cammino di emancipazione della donna verso una sua affermazione nel campo lavorativo” – ha dichiarato il Portavoce di Piccoli Comuni, Virgilio Caivano, su Newsgargano.
Intervenuto ad un Focus sul lavoro al femminile a Flumeri(AV), Caivano ha continuato: “Le specificità della dimensione femminile dell’impresa si individuano in una cultura del profitto ben temperato, nell’operosità inclina a coltivare la dimensione umana e sociale con grossi vantaggi per le comunità locali ed i territori in cui operano. Il numero crescente di imprese guidate da donne nelle nostre piccole comunità aiuta a guardare con maggiore fiducia al futuro.”
Sempre secondo il leader dei Piccoli Comuni, il Sud trova proprio nelle giovani imprenditrici – anche per quanto riguarda il settore energetico – risorse nuove sulle quali poter contare per vincere la sfida del domani: “Gli orizzonti delle donne imprenditrici aprono squarci di novità nel panorama del mondo del lavoro attraversato da notevoli cambiamenti e molti rischi sul piano dei diritti quanto dei doveri. Misure concrete” – sono state le conclusioni di Caivano – “a sostegno dell’impresa giovanile al femminile possono dare risposte inaspettate sul piano della crescita e del lavoro per consentire ai piccoli Comuni di reagire e trovare una propria autonoma collocazione nel mondo del lavoro e dell’imprenditoria”.
Paola Perfetti