di Paola PERFETTI
Nel mese della prevenzione e della lotta contro il tumore al seno facciamo l’incontro della bella Ana Laura Ribas, showgirl brasiliana da anni in Italia e che solo poco tempo fa ha fatto outing raccontando di essere affetta da un brutto male all’utero. TheWoman ha voluto parlare con lei per trasmettere la sua esperienza e per lasciare che tutte noi siamo contagiate dalla sua effervescente positività.
La tua prima reazione a caldo quando hai scoperto di non stare bene.
Non mi sono scomposta. Ho pensato che si doveva subito fare qualcosa. Sono un po’ incosciente, forse anche perchè il mio caso non era disperato nè grave. Continuo a ribadire che i controlli annuali servono veramente a salvarti la vita, per questo ho deciso di raccontarmi.
E subito dopo, a freddo, cos’hai fatto?
Niente, non ho fatto nulla, ho seguito solo quello che mi dicevano. Sono stata assistita da grandi professionisti dotati di grande sensibilità. Brava gente quelli che ti curano.
La prima persona a cui l’hai detto e perchè?
Ero in compagnia del mio fidanzato, e poi con la sua famiglia: è stato fondamentale per me il loro abbraccio.
Hai modificato la tua routine giornaliera da allora oppure no? Noi ti abbiamo vista alla Settimana della moda e ai recenti eventi meneghini più in forma che mai. E’ lo spirito brasiliano a darti questa vitalità?
Non c’entra che tu sia brasiliano, spagnolo o tedesco. E’ il mio spirito che non si lascia andare e non vuole perdere neanche un secondo ad assecondare cose che sono solo di passaggio nella mia strada. Certo, ci mancherebbe che mi nascondevo! Sono andata alle sfilate dei miei amici come ho sempre fatto. Ovviamente non si può esagerare, ma dove era tranquillo ci sono andata. Mi diverte un mondo vedere le sfilate e i loro contorni.
Ana Laura Ribas, fashion, mondanità e … dopo la radio, dove possiamo trovarti in questo momento?
In questo momento dove tutti vogliono far tutto ma alla fine non fanno niente, perché non c’è più spazio per chi è bravo ma ce n’é per quelli impreparati… beh, faccio un po’ di tutto: scrivo per Eva 3000, giro per varie trasmissioni, presento. Insomma, ho imparato bene questo mestiere, so fare tutto e non mi tiro mai indietro.
Parliamo di donne, donne in carriera, donne che ce la fanno da sole. C’è mai stato un passo falso nella tua carriera?
Donne in carriera…mah!? E chi sono? Non di certo le donne del mondo dello spettacolo. Penso che certe donne non dovrebbero sentirsi delle eroine perché lavorano e poi vanno in giro a cercare consensi altrove. Per me le donne in carriera sono quelle che lavorano davvero, con sacrificio, curano i loro figli, la loro casa. Onestamente non sopporto quelle che vogliono apparire per quello che in realtà non sono.
Di passi falsi se ne fanno tanti, non saprei. Forse non prendere sul serio questo mondo come un lavoro. Ho sempre pensato che lavorare è un altra cosa e chiamarlo lavoro quello dello spettacolo, TV, cinema e simili fosse una offesa per chi lavora davvero. Si, credo di non aver mai dato importanza e peso a questo “mondino”.
E quello a cui devi tutto?
Non devo NIENTE a nessuno. Ho sempre fatto di tutto per dover dire pochi “grazie” e quando qualcuno mi dava una mano io subito contraccambiavo con la gentilezza, e così si andava a pari. Mai dovere niente a nessuno….mai!
Torneresti mai sul bancone di Striscia?
Cerrrrrrrrto! Rifarei tutta la strada dei miei inizi…ah!ah!ah! Anche così, da ultraquarantenne un po’ maturona… la velina giurassica, dinossaurica. E’ vero, non sono più fresca fresca ma neanche da buttar via. Sarebbe vero, fare una versione veline da grande!!! Poi vorrei fare OK…IL PREZZO E’ GIUSTO, quello sì che era divertente…
E cosa vorresti fare, oggi, fra la Tv, la radio, la moda, il cinema?
Va benissimo così, ho fatto tante cose e per quello che me ne importava ho fatto fin troppo. Non ho mai sgomitato nè fatto più di tanto per rimanere in questo campo, eppure ci sono da vent’anni, quindi sono contenta. Continuo a fare, vado in giro, presento serate, faccio servizi, insomma…che mi manca?? Sono fortunata, ma proprio tanto.
Sai, io sono una rarità, una delle poche che può camminare a testa alta, ma proprio alta. In questi tempi in cui si scopre quotidianamente che quelle che credevamo non erano un gran talento ma lavorano per meriti loro… e poi ascolti le intercettazioni, o leggi i giornale, e scopri che lavorano per tanti altri motivi,tranne che per meriti…Sai, io sono fiera di me…proprio tanto…
Teniamo le dita incrociate. A questo proposito: Ottobre è il mese della prevenzione, ma molte donne preferiscono non sapere e non fare i regolari controlli per paura. Cosa ti senti di dire loro?
Dico alle signore che se si fanno i controlli si vive meglio. Che fare finta che certe cose succedono solo a gli altri, purtroppo non è la realtà. E da amica vi chiedo: abbiate cura di voi, amatevi, più di ogni altra cosa, solo voi siete davvero importanti. Per il resto c’è sempre tempo. Approfittate di questo mese di ottobre: si possono fare i controlli gratis senza perdere tanto tempo, anzi, ne guadagnate di tempo…tempo per la vostra vita…Ve lo dice una che è pazza della sua di vita!