E’ avvenuto a Catania la scorsa notte.
Un’insegnante di 37 anni ha tentato di uccidere la figlia di 3 con due colpi di coltello, alla guancia e al collo, e poi ha tentato il suicidio.
La donna si è ferita all’addome con la stessa arma ed attualmente si trova ricoverata all’ospedale tallonata dalla polizia che l’ha posta in stato di arresto. Anche la piccina è sottoposta alle cure presso la stessa struttura. A soccorrere le due donne è stato il marito, un impiegato di 46 anni.
Una tragica fatalità? Per gli inquirenti si è trattato di un raptus ma la mente corre subito alle tante donne vittime della cosiddetta depressione post-partum, il disturbo dell’umore che colpisce il 10-20% delle donne nel periodo immediatamente successivo al parto.
Secondo i dati pubblicati sul JAMA Psychiatry, ben il 14% delle neomamme è a rischio depressione post parto (o post-partum) 1 su 7. Se non ben seguiti e curati, questi disturbi possono proseguire nei primi anni della vita della neo mamma.
Paola PERFETTI
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