Ci sono dei casi in cui ci sentiamo stanchi e spossati, in cui mancano le energie e un senso di affaticamento fisico e psichico ci lascia senza fiato. Perché succede? Cosa si nasconde dietro a uno stato generale di debolezza? Cosa fare quando la concentrazione inizia a calare?

Sebbene stanchezza e affaticamento fisico non siano in sé delle patologie, è molto importante capire che rimangono dei sintomi: il corpo ci manda un segnale di allarme e sta a noi comprendere di cosa ha bisogno per ritrovare il proprio equilibrio.

Stanchezza e affaticamento fisico, quali sono le cause?

La stanchezza è un termine che usiamo per descrivere uno stato in cui le energie, sia fisiche quanto psichiche, sono in calo; la spossatezza, invece, è una condizione che viene usata come sinonimo di astenia, ovvero quando ci si sente totalmente senza forze.

Ricercare le cause della stanchezza e dell’affaticamento fisico è indispensabile, poiché, come nel caso delle carenze vitaminiche, bisogna capire come intervenire, magari propendendo per acquistare online un integratore multivitaminico come Supradyn Ricarica, che assicura una ricarica di energia e di vitalità.

Come anticipato, stanchezza e spossatezza sono sintomi aspecifici, ovvero possono manifestarsi per una miriade di fattori, dalla natura patologica o non patologica.

Cause patologiche

La sintomatologia di diverse malattie può portare a una forma di stanchezza fisica anche piuttosto avanzata, veri e propri casi di astenia, tra cui infezioni batteriche e virali, patologie respiratorie, patologie tiroidee, artrite, disturbi del sonno e dell’alimentazione, tumori, ipotensione.

È bene sottolineare un aspetto: stiamo parlando solo di alcune delle cause che possono dare origine a una carenza di energie, ma è sempre molto importante discutere con il proprio medico per fare una diagnosi corretta.

Cause non patologiche

Al tempo stesso, è importante approfondire le cause non patologiche, in cui possono rientrare il cambio di stagione, un periodo di stress acuto, carenze di sali minerali e vitamine (come la vitamina D), uno stile di vita irregolare o determinati condizioni ambientali.

Pensiamo alla stanchezza in estate, un malessere piuttosto comune; oppure, allo stato generale di astenia dopo aver subito un forte stress lavorativo.

Stanchezza e affaticamento: sintomatologia

Insieme alla stanchezza e all’affaticamento, può capitare che sorgano altri sintomi, che derivano per la maggior parte proprio dalla mancanza di energie. È questo il caso della difficoltà di concentrazione: quando non ci si sente abbastanza in forze, allora capita di non riuscire a lavorare, o a studiare, o comunque svolgere le proprie mansioni, persino le più facili.

Talvolta un senso di affaticamento psicofisico causa un lieve mal di testa, che va, però, opportunamente monitorato, soprattutto se torna di frequente nel corpo del tempo. Chi soffre di stress, per esempio, è maggiormente soggetto all’emicrania e a basse difese immunitarie, tendendo ad ammalarsi spesso soprattutto in inverno.

In alcuni casi si ha difficoltà di memorizzazione. In altri, invece, ben più rari, possono manifestarsi episodi di febbre – sempre in correlazione allo stress – capogiri, svenimento, confusione mentale, umore altalenante, sudorazione eccessiva.

Come trattare la stanchezza?

La prevenzione è molto importante: sì, lo è anche contro la stanchezza e la spossatezza. Quando svolgere le normali attività quotidiane non è più possibile, bisogna intervenire a partire dallo stile di vita, quindi dall’alimentazione, dall’attività fisica e dal ciclo del sonno.

Prevenzione

Seguendo una dieta corretta, integrando, quindi, cereali integrali, frutta e proteine, diminuendo l’apporto degli zuccheri e degli alimenti raffinati. Questi, nonostante lo slancio iniziale di energia, si esauriscono in fretta.

Fare attività fisica contro la stanchezza potrebbe sembrare un controsenso, ma non dobbiamo mai dimenticare che lo sport ci aiuta a rilasciare dopamina, serotonina, adrenalina. Tutte sostanze che sostengono l’organismo.

Al tempo stesso, cerchiamo di avere un ciclo del sonno regolare: il sonno è a dir poco indispensabile per il corpo e per la mente, poiché influenza le prestazioni intellettive e il controllo emotivo.

Fare un pieno di vitamine con Supradyn Ricarica

Un integratore multivitaminico è decisamente utile per riuscire ad apportare tutti i micronutrienti di cui il nostro organismo ha bisogno, in particolare quando cambiano le stagioni, ovvero quando si tende a verificare maggiormente un episodio di stanchezza fisica e mentale.

La formula di Supradyn Ricarica assicura, quindi, un pieno di Vitamina B1, B2, B5 e Niacina, oltre che Vitamina A, D, C, E, selenio, zinco, rame, ferro e iodio. Chiaramente non è un sostituto dei pasti e c’è la necessità di integrare tutte le sostanze elencate attraverso una dieta equilibrata, ma è comunque un punto di riferimento.

Ridurre lo stress

Sembra un consiglio scontato, ma, in casi di forte stanchezza, è determinante riuscire a trovare il modo di ridurre lo stress, anche limitando le ore dedicate al lavoro o allo studio.

Il nostro corpo si sorregge sulla base di un equilibrio: quando si verifica uno squilibrio, cerca di avvertirci tramite dei segnali ben precisi. Sottovalutare la spossatezza sul lungo termine potrebbe causare l’insorgere di ulteriori patologie, tra cui la depressione.

Redazione