L’University College di Londra ha affermato, qualche anno fa, ma è bene ricordarlo di tanto in tanto che annoiarsi non è una buona idea. Chi si annoia, infatti, avrebbe (una volta e mezza) più possibilità di incombere in problemi cardiaci che potrebbero, a lungo andare, rivelarsi fatali.
Lo studio dell’Università britannica (condotto tra il 1985 ed il 1988) ha preso in esame oltre sette mila dipendenti pubblici con una età compresa tra i 35 ed i 55 anni. Agli intervistati è stato chiesto quanto si sentissero annoiati. Una volta registrati i dati, 20 anni dopo sono stati ricontattati, ed è emerso che quelli che precedentemente si erano definiti annoiati avevano il 40% in più di probabilità di essere morti, rispetto a quelli ritenuti soddisfatti della propria vita.
Insomma la nostra salute mentale ed il nostro stato di benessere sono fondamentali per determinare la qualità della nostra vita. Siamo sicuri di volerci annoiare invece che cantare Ciao mamma guarda come mi diverto?
MaZ
