di Erika POMPILI
Chi di noi non vorrebbe entrare in uno scintillante tubino taglia mignon per festeggiare alla grande questo strepitoso 2012 che verrà? Tutte.
Eppure la bilancia non ci viene affatto incontro, segnalando acida ogni grammo di patatine, croissant, cappuccini e pizza che abbiamo ingoiato nei momenti di tristezza o stress degli ultimi mesi post-vacanze.
Ma quest’anno la soluzione c’è, e non passa affatto da verdurine, crusca e yogurt 0% grassi…
Quest’anno dimagrire sarà un lusso per tutte, a base di una bevanda tanto utile quanto chic: lo Champagne! Per arrivare al 31 dicembre con qualche chilo in meno e qualche sorriso in più vi proponiamo infatti questa dieta meravigliosa, delicata, ricercata proprio come tutte noi.
La bella Cara Alwill Leyba, newyorkese di successo, l’ha definita un vero e proprio cocktail “Due parti di vita sana, una di divertimento!” dedicandole il libro “The champagne diaries” presto sugli scaffali e ovviamente un blog sul quale potrete carpirle tutti i segreti!
Il punto di partenza è la scelta dei cibi: vietate le teglie di verdure bollite, il riso in bianco e la tristissima fettina alla griglia. Questo è il momento dei cibi di pregio, delle ricette da gran gourmet…
Perché si sa che un acquisto di lusso, anche a livello culinario, aumenta l’autostima e il livello di endorfine, e il tempo passato a prepararsi una prelibatezza è una coccola dolcissima tutta dedicata a noi stesse.
Via libera quindi al salmone affumicato e alla tartare di tonno, freschi formaggi francesi con panini al sesamo appena sfornati, macedonie di papaya e mango e fragole con la panna, caviale e naturalmente ostriche! Dato il periodo non troppo sereno in termini economici, le porzioni saranno ridotte, e questo farà sì che l’introito calorico giornaliero non superi mai le 1400 calorie. Ogni giorno poi si potrà brindare una o due volte con una flute di Champagne (consigliato il Laurent Perrier’s Ultra Brut che contiene solamente 65 kcal a bicchiere, quasi 30 in meno di tutti gli altri).
Sicuramente una dieta frizzante e positiva, con dei saldi principi di slow food uniti a quella particolare cura nel preparare il cibo che io adoro ricordare come gesto d’amore verso se stessi e gli altri. L’importante è non esagerare con l’alcool, che come sappiamo apporta ben 7 kcal al grammo in più al nostro girovita oltre che al nostro fegato: ma un bicchiere al giorno -si sa- toglie il medico di torno, e riporta il sorriso…
Il miracolo dello Champagne!
Cheers, dieta delle meraviglie.