Christmas Wishlist 2019 di Martina Zanghì

Caro Babbo Natale

quest’anno vado poco per il sottile. Ogni anno qui su Bellaweb ho sempre scritto delle wishlist sentimentali, aspirazionali, insomma qualcosa di un po’ più ricercato rispetto alla solita lista di regali perché ho cercato di interpretare lo spirito del Natale, condividere energie positive, insomma ho provato a mettere in evidenza quello che in realtà il Natale dovrebbe essere.

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Quest’anno però voglio fare diversamente, la pace nel mondo tanto te la chiedere Miss Italia, per l’ambiente ci pensa Greta, per i migranti beh Babbo mi sa che neanche tu poi farcela ma cerca di metterci una buona parola tra una consegna e l’altra. Per il resto il gender gap, il futuro dell’Italia e tutte queste cosine qua mi sa che ci vuole un viaggio a Lourdes in combo con Santiago di Compostela e Medjugorje quindi Babbo stai sereno, a te chiedo solo lo sterco del Diavolo.

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Per questa Christmas Wishlist niente buone azioni quindi ma solo 5 regali da sogno, proprio in grande, super regali all’insegna dell’egoismo più spietato. Ecco la mia letterina di Natale:

Visto che sono cattivissima ma non sono scema Babbo ‘esci un bonifico’ perché mi serve una casa nuova, con la piscina ed in pieno centro a Milano. Un sogno praticamente, non ti so dire quanti soldi servono perché il prezzo è su richiesta quindi te lo richiedo Babbo, parla con l’agenzia immobiliare (si chiama International real estate) prima che se la comprino Fedez e la Ferragni. Sono 630 mq vicino ai Giardini di via Palestro quindi posso pure ospitarti quando ti serve, renne comprese.

Dopo lo stress di un trasloco ci vuole un viaggetto per un po’ di relax. Lo sai Babbo che sono una amante del mare e visto che paghi tu allora direi che la meta che ho deciso per questa Christmas Wishlist è una delle più care, direi la Polinesia Francese con un bel giro a Tahiti, Bora Bora e anche a Papeete. Anzi no caro Babbo Papeete no che non voglio fare brutti incontri, non si sa mai.

Ma una volta tornata in città non posso mica fare brutta figura mi ci vuole una borsa all’altezza della situazione. Una borsa che conta, come direbbe Miss Keta, una borsa firmata Chanel, questa è la Maxi Chanel 19 in pelle nera con chain in metallo argento e oro. Bellissima e costosissima of couse.

Visto che il clima qui non è com quello della Polinesia caro Babbo non è ancora finita mi serve anche un cappotto come si deve. Non posso non chiedertene uno di Max Mara, è facile Babbo questo Teddy Coat lo puoi prendere in tutti i negozi o online, non ci sono scuse. Non va in saldo perché è un carryover quindi inutile aspettare ulteriormente.

Mi sono tenuta per la fine il beauty che sai che anno dopo anno diventa sempre più importante per me, così mi piacerebbe conoscere ancora più brand indie nuovi volando sino a Los Angeles all’Indie Beuaty expo che si svolgerà a fine Gennaio. Sono andata in Germania e mi piacerebbe rinnovare l’appuntamento facendolo diventare una tradizione annuale da onorare. Dai Babbo ho già l’Esta.