Ci siamo: dopo Scipione questo fine settimana arriverà Caronte. Per proteggersi dal caldo ci sono alcuni piccoli quanto importanti accorgimenti da tenere a mente e mettere in pratica.
Più volte abbiamo detto quanto sia importante (per non dire essenziale) bere almeno 1,5 litri di acqua al giorno in modo da non disidratare il nostro corpo e mantenere in equilibrio il nostro organismo. Ma questo non è sufficiente. Tra i vari vademecum da rispettare contro il caldo, una delle regole base è quella di non esagerare con le calorie, evitando cibi grassi ed eccessive porzioni a pranzo. Va di conseguenza che d’estate è meglio consumare pasti leggeri, più facili da digerire: andateci piano con le carni rosse e preferite pesce, che contiene anche poche calorie ed è ricco di acidi grassi che combattono il colesterolo cattivo. Banditi fritti e sì a spezie come menta, cumino, zafferano e cardamomo (a piccole dosi), evitando peperoncino, zenzero, pepe nero che aumentano la temperatura interna, facendo sudare di più e dando quindi una sensazione di freschezza.
Per combattere la proliferazione dei batteri è consigliato mangiare molto yogurt che protegge e rafforza le difese naturali dell’organismo e aiuta ad assorbire meglio vitamine e minerali.
Uno dei falsi miti dell’estate è quello di saltare il pranzo preferendolo a un gelato. La cosiddetta dieta del gelato non vale! Ogni tanto la si può fare, ma come abitudine no dal momento che questo dolce non è un alimento bilanciato: carente di vitamine, contiene troppi carboidrati e grassi!
Provate dunque a fare pasti leggeri ma sostanziosi. A colazione yogurt o latte, cereali e frutta fresca o pane integrale e marmellata. A pranzo insalata di riso, di pasta o orzo con verdure fresche, ogni tanto un uovo per assumere proteine e finite con una bella macedonia fresca. A cena pesce alla piastra con patate, pomodori o insalata con carote. Importanti sono gli spuntini di metà mattinata e pomeriggio: scegliete frutta semplice o frullati o gelati alla frutta.
Giulia DONDONI