Huda Kattan, Michelle Phan, Clio Zammatteo, sono solo tre delle più famose beauty guru che hanno fatto fortuna su YouTube. Sono delle blogger che davanti ad una telecamera parlano ad un bacino incredibilmete ampio di followers e (le aziende cosmetiche lo sanno molto bene) fanno prestissimo a trasformarsi in consumatrici e quindi clienti. Una nuova maniera di fare pubblicità che si sta evolvendo e che non si era mai visto prima ma che è diventata anche una enorme community di appassionate che prova, sperimenta e propone sempre nuove tendenze e ispirazioni.
Huda Kattan, meglio conosciuta con il suo nome di battaglia Huda Beauty è amatissima in Medio oriente, Michelle Phan è popolarissima negli Sati Uniti mentre qui in Italia Clio Zammatteo è la beauty vlogger più famosa con il suo nickname Clio make up. Tutte loro, come moltissime altre colleghe, hanno tramutato la passione per il beauty in un vero e proprio lavoro, quando è andata bene, molto molto remunerativo. I loro canali YouTube sono seguitissimi e così fioccano le collaborazioni, le ospitate nelle case cosmetiche, i beauty tutorial sponsorizzati e moltissime altre modalità di comunicazione che stanno rivoluzionando il mondo della bellezza.
Un colosso dell’ambiente come L’Oréal Paris non poteva che spingersi oltre alla sempice collaborazione e, come comunicato da WWD, sta lanciando una vera e propria scuola per diventare beauty vlogger su YouTube. Dalla partnership tra la piattaforma di video e la Maison parigina verranno selezionate 10 beauty vlogger francesi a cui verranno insegnati i segreti, anzi meglio dire i trucchi, per avere successo in questo settore tutto nuovo. Le fortunate o i fortunati aspiranti beauty guru avranno sei mesi per imparare da L’ Oréal Paris e da YouTube, l’arte della produzione dei video, del montaggio, della cura bellezza e soprattutto come attirare l’interesse del pubblico. Il programma, andrà in onda sul canale YouTube di L’Oréal Paris e a dicembre culminerà con la consegna del diploma da “BeautyTube ” .
Noi sbirceremo molto attentamente le nuove leve d’oltralpe attendendo con ansia l’arrivo di un sistema simile anche qui da noi, chi si candida?
Martina ZANGHI’