Lo sappiamo tutti che prevenire è meglio che curare solo che ci lasciamo ingolosire e mandiamo a rotoli ogni speranza di mangiare bene. Se non riuscite a tenere fede ad una dieta precisa per lungo tempo almeno in vista delle feste, fermiamoci un attimo e pensiamo a come affrontarle al meglio.
Molto spesso quando siamo fuori, o trascorriamo le festività con gli amici, la famiglia, sia a casa che nei ristoranti, ci concediamo qualche caloria di troppo. Assaggiamo questo, quello, i dolci e, nel caso specifico, in prossimità della Pasqua non possiamo proprio sfuggire alle colombe e al cioccolato.
Non va bene privarsi di ciò che ci piace e quando siamo in compagnia non è simpatico mangiare solo un’insalatina. Così perché non prepararci prima? Non dobbiamo fare il digiuno per poi arrivare a Pasqua talmente affamate da addentare l’uovo senza neppure scartarlo ma possiamo diminuire l’apporto quotidiano di calorie in vista dei pasti abbondanti che faremo in seguito.
Ad esempio, possiamo evitare di eccedere con i carboidrati concentrandoci di più sulle fibre e i legumi. Non saltiamo mai la colazione che deve essere competa di proteine e fribre evitando gli zuccheri in eccesso. Facciamo attenzione a ciò che mettiamo nel piatto, sì ai piatti unici come insalatone, proteine e verdure o legumi ma evitiamo gli alcolici o peggio i super alcolici. Potrebbe esserci utile pesare le porzioni in modo da sapere esattamente quanto cibo stiamo mangiando, non rischiando di esagerare o eccedere proprio in vista delle feste.
Per gli spuntini come ben sappiamo è bene mantenersi leggeri con tisane, infusi e frutta o qualche seme o frutta secca che apporta il giusto quantitativo di grassi buoni. 5 mandorle, non un pacchetto, una manciata di fragole non una coppa di gelato alle fragole.
Queste regole le conosciamo tutti solo che spesso non riusciamo a metterle in pratica. Forse però il fatto che sia molto momentanea la cosa è resa più fattibile. Un piccolo sacrificio di tre/quattro giorni in vista della ricompensa finale non è poi così difficile no? Se poi questi piccoli accorgimenti diventano un’abitudine, beh non sarebbe affatto male…
MaZ
Photocredit: watchfit.com