L’Ayurveda o ‘scienza della vita’, fa parte di una antichissima tradizione della medicina indiana. Secondo questo credo alcune regole legate all’alimentazione aiutano a migliorare lo spirito perchè, come abbiamo sentito dire già da Giovenale, Mens sana in corpore sano.
Ma come funziona? L’alimentazione ayurvedica sostiene che l’organismo è formato da tre differenti energie. La forza di eliminazione del cibo che viene chiamata Vata, la forza di combustione del cibo che è Pitta, e l’energia da utilizzare per l’assimilazione, la Kapha.
Per perdere peso ed avere una corretta dieta, bisogna scegliere il cibo più adatto al proprio organismo prediligendo Vata e Pitta, e cercando al contrario di diminuire la forza di assimilazione, Kapha accelerando dunque il metabolismo.
Non si tratta di una dieta in cui si ‘contano le calorie’ ma di uno stile di vita che pian piano diventerà una routine che migliora la salute. La prima regola ed il precetto su cui si basa è senza dubbio il buon senso che significa moderazione. Mangiamo solo se abbiamo fame senza finire per forza ciò che mettiamo nel piatto. Bisogna sedersi a tavola solo dopo aver già digerito il pasto precedente dunque sì a spuntini durante la giornata ma senza distrazioni, concentrandosi su ciò che stiamo per ingerire, (no alla cena davanti alla tv!).
Molto importante è bere molto, almeno due litri di acqua al giorno, ma anche tè verde, infusi e tisane ed evitare sempre le bevande fredde che potrebbero bloccare la digestione. Al contrario bere lontano dai pasti infusi ed acqua aromatizzata allo zenzero è altamente consigliato. Limitati i condimenti, dovrebbero bastare due cucchiai di olio al giorno, e con il sale anche in questo caso, siate parchi. Per un po’ di sprint invece utilizzate le spezie che fanno bene, sono gustose e hanno pochissime calorie.
MaZ