Flexitarian diet? Si tratta di un’altra moda proveniente dall’America ma in questo caso possiamo dire che non è una di quelle ‘solite’ diete iperproteiche, anzi. I Flexitarian credono nell’assunzione della carne che deve essere ingerita per ben due volte alla settimana e scelgono un regime alimenare equilibrato quindi non si eliminano i carboidrati ma si inseriscono tranquillamente ogni giorno ad almeno un pasto. Stessa cosa per uova e latticini, ammessi anche questi anche se in piccole dosi.
I flexitariani quindi potrebbero essere definiti ‘quasi’ vegetariani o almeno solo per qualche giorno a settimana. L’ideatrice è la dietista Dawn Jackson Blatner che ha scritto The Flexitarian Diet, il libro che raccoglie tutti i principi di questo regime alimentare.
Le calorie giornaliere sono quelle di una dieta ‘normale’ ovvero circa 1500 calorie con l’obiettivo di perdere 3-4 chili al mese.
Ecco qui un esempio di pasto giornaliero:
Colazione: 1 fetta di pane integrale, un cucchiaio di burro di arachidi (o burro di mandorle), una mela o una arancia
Pranzo: Veggie burger su un panino integrale, condito con germogli di soia, qualche fetta di avocado, salsa barbecue e poi una mela o una arancia
Spuntino: 3 fette di ananas fresco cosparsi con 2 cucchiaini di zenzero candito e 2 cucchiaini di noci pecan o mandorle tritate
Cena: tofu/pollo/manzo magro con contorno abbondante di verdure miste, condite con zenzero, aglio e due cucchiaini di olio saltati in padella in 2 cucchiaini di olio. Riso integrale ad accompagnare il piatto.
Dessert: 1 tazza di latte scremato , 1 cucchiaio di cacao in polvere , 1 cucchiaio di miele , e cannella a piacere
MaZ