Draping? No, non è una tecnica bondage ma un modo di truccare che sta facendo molto chiacchierare. L’artefice di questo beauty trend è Marc Jacobs che lo sta rilanciando e interpretando attraverso dei prodotti ad hoc. Basta andare su profilo del suo brand per scovare delle belle guance rosse in molte modelle protagoniste delle sue campagne pubblicitarie e sfilate. Insomma, sì all’effetto Heidi ma in una versione contemporanea e raffinata.
Il draping di Marc riprende una tendenza degli Anni ’80-70′ e omaggia il mitico truccatore Way Bandy che ha realizzato tantissimi make up (pazzeschi!) su personaggi del calibro di Cher ed Elizabeth Taylor. Ma Bandy non era solo un make up artist ma anche e soprattutto autore del libro (che è diventato una bibbia nel settore) Designing Your Face. Qui di seguito degli appunti che lo stilista ha condiviso sui suoi social.
Il draping è una tecnica il cui obiettivo è quello di ridefinire i volumi del viso (proprio come il contouring) attraverso delle sfumature di colore ottenute con il blush. E per arrossire con glamour, Marc ha creato quattro tonalità di Air Blush da mixare per ottenere l’effetto desiderato, a seconda delle zone del viso che si vogliono definire, illuminare o evidenziare.
Questo in foto è Kink & Kisses, un rosa tenue ed uno più deciso, mixati possono dare al viso un aspetto sano e naturalmente radioso. Lush & Libido è formato da due tonalità più fredde: rosa e viola. Lines & Last night: rosa e beige in un duo illuminante che esalta le guance rendendo il look intenso e luminoso. Flesh and Fantasy infine accontenta le amanti dei colori della terra che dal beige virano al marrone. (Tutti i prodotti sono in vendita da settembre da Sephora)
Ma come si fa ad applicare in modo corretto questo prodotto o il nostro blush preferito? La chiave per fare del draping ‘come Way Bandy comanda‘ è quello di sfumare. Essì, ancora una volta le sfumature fanno la differenza. Bisogna utilizzare la tonalità più scura per definire il viso e poi mixare con la nuance più chiara e sfumare come se non ci fosse un domani. Heidi in stile Mac Jacobs, not bad!
Martina ZANGHI’