Giunto alla sua 13° edizione, Firenze4ever, l’evento ideato dal concept store Luisa via Roma e organizzato nella città del Ponte Vecchio in concomitanza col Pitti, ha unito, in un unico appuntamento moda, bellezza, fashion, design, creatività e solidarietà.
Protagonisti i digital influencer e gli artisti più cool nel settore musica e design, provenienti da ogni parte del mondo invitati a scoprire le nuove collezioni FW 16/17 attraverso un contenuto editoriale dinamico e installazioni artistiche. Gli ospiti indosseranno e interpreteranno i capi della prossima stagione e le ultime tendenze fashion creando contenuti ad hoc. In questa cornice spettacolare di condivisione Aveda e Clinique, con il loro team di hairstylist e Color Specialist, saranno a disposizione degli ospiti internazionali per valorizzare al massimo la loro immagine durante i loro shooting fotografici. Tra gli ospiti saranno presenti la modella Bianca Balti, la presentatrice TV e giornalista Louise Roe, il DJ Lost Frequencies, il rapper Tinie Tempah, Aurora Ramazzotti, Sara Daniele e tante altre celebrities.
Le storiche profumerie Aline di Firenze metteranno a disposizione di Clinique 3 makeup artist, truccatrici d’eccezione pronte a realizzare i beauty look della campagna Play With Pop su influencer e celebrity che parteciperanno agli eventi in calendario insieme a 1 Colour Specialist Clinique. Le MUA, sotto la supervisione di un Educator Clinique, copriranno l’intero evento mettendo la propria tecnica e le linee guida del brand al servizio degli ospiti internazionali invitati da Luisa Via Roma.
Gli hairlook saranno curati, invece, dal team di professionisti Aveda grazie alla presenza dei saloni Massimo Ceragioli di Lucca e di Christian Bardelli di Montevarchi, pronti a fornire consigli sui trend più attuali e a dare sfogo alla propria creatività per far risaltare al massimo la personalità e i look degli ospiti internazionali.
Fino al 17 giugno inoltre spazio anche alla solidarietà con “The Bridge of Love”, un’installazione concettuale ideata e realizzata ad hoc dall’architetto Claudio Nardi, che animerà e illuminerà il fiume Arno con cubi di vetro galleggianti collegati da ponti sospesi che uniscono le due sponde. Un’installazione che si propone di sensibilizzare l’opinione pubblica nei confronti della crisi dei rifugiati esprimendo la volontà di fornire loro speranza e amore.
MaZ