La frangia è come la cioccolata, ci attira tantissimo anche se alla fine sappiamo che ci fa ingrassare. Eppure certe volte non riusciamo a farne a meno ne abbiamo troppa voglia e la vogliamo ora e subito. Ci appelliamo a tutti i santi del Paradiso per averla a posto e ben stirata ma non è sempre così che vanno le cose.
Nella migliore delle ipotesi sta lì impettita ma basta un po’ di umido, qualche goccia di rugiada, un po’ di aria condizionata troppo forte per diventare altro da sè. Una creatura indipendente che si trasforma, come ben canta Piero Pelù, un corpo che cambia, nella forma e nel colore. Se però siamo state brave abbiamo scelto una tipologia di frangia che anche in mali estremi è gestibile da noi comuni mortali, un po’ più lunga, che diventa un ciuffo laterale, oppure abbastanza modellabile da nascondere indietro in caso di bad hair day.
Le star la frangia se la possono permetetre perché hanno appresso un parrucchiere bravissimo che gliela accorcia o addirittura gliela pettina prima di uscire da casa, figuriamoci se trattasi di red carpet, più che un parrucchiere si tratta di un vero e proprio scultore. Ecco qualche esempio di frangia ben riuscita per andare dal nostro hair stylist sicure e decise e per avere delle linee guida irraggiungibili forse, ma dicono che bisogna puntare sempre in alto…
Martina ZANGHI’