Tintarella sì, ma con un minimo di coscienza.
Gli amanti della abbronzatura possono sfoggiare un colore invidiabile non solo esponendosi ai raggi solari (con dovuta attenzione!), ma assumendo i giusti alimenti. Quali sono i migliori abbronzanti naturali? Sicuramente quelli dal colore rosso/arancio come carote, radicchi e albicocche, in grado di catturare i raggi solari difendendo al tempo stesso l’organismo dalle elevate temperature.
Con l’arrivo dell’anticiclone Scipione, un’ondata di caldo ha invaso il nostro Paese con una settimana di anticipo rispetto al solstizio d’estate del 21 giugno che sancisce l’arrivo della nuova e afosa stagione. Carote, insalate, lattughe, cicoria, peperoni, pomodori, meloni, albicocche, fragole e ciliegie sono i 10 cibi preferibili da consumare in questo periodo: preparano l’abbronzatura estiva difendendo dai colpi di calore. Responsabile dell’abbronzatura è la vitamina A che favorisce la produzione nell’epidermide del pigmento melanina per donare il classico colore ambrato alla pelle.
Ecco perché al primo posto della classifica dei 10 cibi preferibili per la stagione estiva stilata da Coldiretti la medaglia d’oro se la aggiudicano le carote con ben 1200 microgrammi di vitamina A o quantità equivalenti di caroteni per 100 grammi di parte edibile. Argento al radicchio mentre bronzo alle albicocche; a seguire cicoria, lattuga, melone giallo e sedano, peperoni, pomodori, pesche gialle, cocomeri, fragole e ciliege che presentano comunque contenuti elevati di vitamina A o caroteni.
Consumare frutta e verdura è fondamentale in questo periodo: fonti di vitamine, sali minerali e liquidi che combattono i radicali liberi prodotti come conseguenza dell’esposizione solare. Le vitamine A, C ed E sono antiossidanti naturali contenuti in frutta e verdura freschi. Spiega la Coldiretti: «Sono alimenti che soddisfano molteplici esigenze del corpo: nutrono, dissetano, reintegrano i sali minerali persi con il sudore, riforniscono di vitamine, mantengono in efficienza l’apparato intestinale con il loro apporto di fibre e si oppongono all’azione dei radicali liberi prodotti nell’organismo dall’esposizione al sole, nel modo più naturale ed appetitoso possibile.»
Giulia DONDONI