A prima vista sembra uno dei tanti dispositivi per detergere il viso, vedi alla voce Foreo o Clarisonic. Ma, dopo aver letto le entusiaste review delle beauty blogger americane e della Guru Clio Makeup abbiamo deciso di saperne di più sul NuFace Trinity Pro. Le domande le abbiamo fatte direttamente alla (bellissima) CEO del brand Tera Valdez. Le abbiamo chiesto della famosa microcorrente, dei ‘concorrenti ‘ sul mercato e di come pensano di conquistare il mercato italiano…
In cosa consiste la tecnologia della ‘microcorrente’? Qual è il plus di questo metodo applicato all’estetica?
La microcorrente è utilizzata da molto tempo in ambito estetico soprattutto nell’ambiente professionale e con questo dispositivo si ottengono dei risultati immediati. La microcorrente del TrinityPro stimola la crescita e la guarigione dei tessuti e rigenera nervi e strutture muscolari. Per questo il claim NuFace recita “Una palestra per il viso” perchè per la prima volta che si agisce non solo sullo strato esterno pelle ma direttamente dall’interno, andando a stimolare i muscoli facciali.
Di recente molti device che erano ad uso professionale sono diventati utilizzabili anche a casa. Secondo lei come mai c’è questa voglia di ‘fare da soli’? Si perde l’approccio professionale di un’estetista o si può farne a meno senza perdere la qualità del trattamento?
Il prodotto è perfetto per coloro che vogliono prolungare i benefici del trattamento fatto alla Spa. Molto spesso non si ha tempo di andarci, non possiamo dedicare ogni settimana il nostro tempo libero per andare dall’estetista oppure chi viaggia molto ugualmente non può andare sempre dall’estetista. Il TrinityPro è uno strumento utile da utilizzare a casa in tranquillità o da mettere in valigia che può essere complementare all’uso professionale. Da casa bastano 5 minuti al giorno di trattamento per 60 giorni per un risultato visibile e concreto.
Tra i dispositivi i più utilizzati in Italia (o almeno i più social) ci sono senza dubbio il Foreo e il Clarisonic. Che differenza c’è con il NuFace Trinity Pro? Cosa lo differenzia dai suoi colleghi?
Il TrinityPro è decisamente un’altra cosa, in primis per le tecnologia applicate al device che, per per la prima volta includono la luce rossa antirughe, quella antiacne (tra poco disponibili anche in Italia) e la microcorrente liftante. Con un unico dispositivo si vanno a curare tutti i disturbi e tutti gli inestetismi e per tutti i tipi di pelle. Uno strumento unico che risolve tutti i problemi.
Qual è la vostra strategia per far conoscere il prodotto? Puntate sui social, sulle blogger o sulla pubblicità tradizionale? A che target vi rivolgete?
In America abbiamo un’ottima distribuzione in molte boutique e grandi magazzini di lusso. Ci siamo fatti conoscere grazie anche alle blogger che hanno testato i benefici di questo prodotto e lo hanno recensito alle followers. In Italia partiamo con le spa e proprio come in America contiamo nel passaparola. Le esperienze positive sono meglio di qualunque pubblicità.
Tre buoni motivi per cui vale la pena di comprare questo prodotto. Perché il Trinity Pro deve entrare nella nostra skin care routine quotidiana?
Devo dirlo per forza, uno per i risultati immediati basta provarlo per accorgersene.
Due per la velocità del trattamento, bastano solo cinque minuti al giorno.
Tre i risultati sono testati, dimostrati, sicuri, cosa si potrebbe volere di più?
Martina ZANGHI’