I quarant’anni? Per la maggior parte delle donne sono un dramma.
Si entra nei fantomatici “anta”, si lasciano alle spalle quelli che sono comunemente ritenuti gli anni migliori, e si procede con una certa rassegnazione che fino ai trenta non c’era ancora. La novità? E’ che, care “..antenni”, tutto questo è enormemente sbagliato: è stato infatti recentemente dimostrato che sono proprio i quarant’anni a portare con se quella felicità che a lungo viene cercata, e anche quell’appagamento sessuale che prima non riuscivamo ad ottenere con costanza.
Fantascienza? Sciocchezze per chi entra nel mondo della maturità? Assolutamente no: non si tratta di chiacchiere da bar, ma di novità provenienti da una ricerca che ha visto protagoniste quasi 600 donne, d’età compresa tra i 18 e i 95 anni.
La ricerca è stata svolta da alcuni medici e ricercatori della Hackensack University Medical Center, università medica e centro di studi di tutto rispetto americano, situato nel New Jersey, ed è nata per una causa specifica: analizzare le disfunzioni sessuali femminili nel corso della vita. Per studiare accuratamente le disfunzioni sono state però logicamente fatte indagini a tutto tondo sulla vita delle donne, a partire dal livello emotivo: meno sviluppato nelle donne dai 18 ai 25, diventa esponenzialmente più solido durante la fascia d’età che va dai 30 ai 60 anni, raggiungendo il picco proprio intorno ai 40, anno d’età in cui le donne hanno, secondo gli studiosi, finalmente un livello di comprensione delle relazioni elevatissimo, una maggiore autostima e una forza maggiore nel gestire le questioni emozionali.
I quaranta, dunque, come apice emotivo, per iniziare. Ma non è tutto qui. Andando infatti al cuore dello studio, ecco che arriva la seconda notizia positiva per tutte le quarantenni: il raggiungimento dell’orgasmo è spesso complicato fino ai 35 anni, mentre in rapida ascesa diventa sempre più facile negli anni a seguire, con l’apice, anche qui, proprio intorno ai quaranta, per via non solo di una maggiore conoscenza del proprio corpo, ma anche per la maggiore passionalità.
Il sesso intorno ai quaranta, dunque, porta la donna che lo fa a trarne il massimo piacere, e a darle la capacità di lasciare enormemente soddisfatto anche il partner.
Un vero connubio di conoscenza di se stessa, di controllo dell’emotività, di sentimenti intensi e di ottimo sesso: i ricercatori sono unanimi, e noi non possiamo che concordare: i quaranta sono un’età speciale, da portare con orgoglio e sensualità, dove la donna diventa praticamente perfetta.
Addio quindi al luogo comune dei quaranta come inizio della decadenza: signore, è proprio con i tanto temuti “anta” che… inizia il divertimento!
Caterina DAMIANO